Un mese fa il primo decesso in Abruzzo di una persona risultata positiva al Covid-19. Si trattava di un 58enne di Ortona (Chieti), proprietario di un bar in località Villa Caldari, molto conosciuto nella cittadina. La positività al coronavirus dell’uomo, morto improvvisamente in seguito ad un malore, fu accertata solo successivamente al decesso. In quell’area, nei giorni a seguire, si è creato un focolaio locale, tanto che la frazione è stata inserita in zona rossa.Una sessantina i casi accertati nel comune del Chietino e a Crecchio (Chieti), paese confinante, e dieci i decessi. Nel giro di un mese il bilancio totale delle vittime dell’emergenza coronavirus in Abruzzo è salito a quota 158.