C’è un aspetto di fondamentale importanza da tenere a mente quando si decide di vendere la propria auto: un qualcosa che forse per alcuni sarà scontato ma che in realtà può non essere così facile da conseguire.
Se si vuol vendere un bene di qualsiasi genere il primo step è quello di andare a scoprire quanto questo possa valere: e nel caso di un veicolo può non essere così facile soprattutto in questo momento storico in cui il mercato è falsato da una crisi che sta iniziando a svanire solo ora.
Ci sono due distinti parametri da tenere a mente: valore di mercato e valore di realizzo. Quali sono le differenze? Il primo, il valore di mercato, è quello che il venditore ha in mente, in sostanza la cifra che si vorrebbe monetizzare. Un parametro spesso distorto da convinzioni personali anche giuste, visto che ovviamente ciascuno vorrebbe monetizzare al meglio il proprio prodotto.
Il secondo valore, il prezzo di realizzo, è legato invece a ciò che effettivamente si può chiedere in un dato momento storico e su uno specifico segmento di mercato. quindi, per tornare al nostro tema, quando si vendere una vettura usata si deve valutare al meglio il momento storico; il mercato di riferimento; le caratteristiche peculiari della nostra auto.
Dalla sintesi di tutti questi parametri uscirà fuori il prezzo di realizzo, che indica quanto effettivamente, al di là di voli pindarici spesso fini a se stessi, si possa realizzare dalla vendita di quella vettura.
Un parametro oggettivo che è alla base ad esempio del funzionamento di un mercato alternativo sorto in seno al mondo delle vetture usate: i compro auto. Si tratta di soggetti che acquistano vetture usate direttamente dal cliente, senza passare per altri intermediari. Un riscontro diretto quindi per il proprietario della vettura che porta la propria auto in sede, la fa valutare e richiede proprio quello che è il prezzo di realizzo, quanto effettivamente si può monetizzare. Un dato quindi anche piuttosto crudo, diretto della cifra che può essere incassata.
E non è un caso che i compro auto usate si muovano proprio in modo diretto valutando soltanto il prezzo di realizzo di ogni singola auto. Si tratta di una tipologia di compravendita rapida, molto veloce e senza eccessive perdite di tempo. il tutto avviene con pochissimi passaggi. Ovviamente l’utente deve accettare la quotazione proposta dell’intermediario che si basa, per l’appunto, sul prezzo effettivo di realizzo.
Niente voli pindarici quindi né pretese di vendere a cifre fuori mercato: e chi si accontenta riesce a vendere nel giro di poche ore.