Raffaele Imondi, fotografo naturalista per passione, ha girato questo fantastico video.
Dopo numerosi e quotidiani appostamenti all’alba e al freddo, finalmente Raffaele è riuscito ad avvistare 10 sagome inconfondibili apparire al margine del bosco: sono lupi!
Un sogno che per il nostro appassionato diventa realtà. Predatori schivi ed elusivi con abitudini prettamente notturne, il loro incontro è sempre motivo di grande soddisfazione. Ridotti quasi all’estinzione fino agli inizi degli anni ’80, gli ultimi nuclei familiari rimasero solo fra le montagne e nei luoghi più impervi della Sila e del Parco Nazionale d’Abruzzo. Solo attraverso un duro lavoro di sensibilizzazione è stato possibile salvare la specie dall’estinzione, anche se ancora oggi tanti lupi muoiono a causa del bracconaggio illegale.
Proteggere il lupo è importantissimo perché è l’unico che può garantire un equilibrio stabile tra prede e predatori nel rispetto della catena alimentare. Inoltre è importante sapere che il lupo non è pericoloso per l’uomo ed in Europa, ormai da due secoli, non esistono casi documentati di aggressioni nei confronti dell’uomo.
“Il mondo ha bisogno del sentimento di orizzonti inesplorati, dei misteri degli spazi selvaggi. Ha bisogno di un luogo dove lupi compaiono al margine del bosco non appena cala la sera, perché un ambiente capace di produrre un lupo è un ambiente sano, forte, perfetto” (George Weeden, 1958).
Per guardare il video, cliccare su play nel triangolino in basso a sinistra:
Lamberto Pascucci