VIDEO. Il Chieti fa harakiri e getta letteralmente alle ortiche una vittoria

Il Chieti F.C. fa harakiri e getta letteralmente alle ortiche una vittoria che aveva in pugno fino a tre minuti di recupero assegnati dall’arbitro Verrocchi. Il Cupello, andato sotto nella ripresa, grazie alle reti dell’ex Selvallegra e Catalli, riesce nell’impresa di rimontare i neroverdi nei minuti di recupero grazie alla doppietta di Pendenza, che regala ai compagni un insperato pareggio.

Un black out inspiegabile che i ragazzi di mister Marino hanno pagato a caro prezzo dopo aver disputato 90’ minuti piacevoli senza mai farsi mettere sotto nel gioco dalla squadra di Carlucci.

Al fischio finale l’amarezza in casa Teatina è tanta visto che il Martinsicuro ha vinto nel finale riacciuffando il Chieti nella lotta per il secondo posto.

Marino ritrova dal primo minuto Daniele Fruci al centro della difesa, al rientro dopo la squalifica. A centrocampo Sassarini e Simonetti, mentre sugli esterni agiscono l’ex di turno Selvallegra e Calderaro, in attacco la coppia Lalli-Catalli. Assente per influenza Marinelli e per infortunio Di Sabatino. Torna, invece, Daniel Margarita che entrerà a partita in corso.

L’allenatore del Cupello, Carlucci, schiera tra i pali l’esperto Marconato, linea difensiva tutta under composta da Bruno e Progna centrali, con il Capitano Giuliano a far da chioccia. In attacco l’ex Capitoli con Pendenza e il portoghese Ninte.

Primo tempo combattuto per entrambe le squadre che si equivalgono sul bel sintetico del piccolo centro vastese e danno vita ad una partita ricca di agonismo.

Il Chieti sembra partire forte e già al terzo minuto tenta la botta da fuori area con Catalli, palla alta.

Al 21’ azione manovrata del Cupello sull’asse Ninte-Capitoli con quest’ultimo che vede arrivare di gran carriera il Capitano Giuliano pronto a tirare in porta ma viene bloccato da un difensore neroverde.

La partita prosegue sui binari dell’equilibrio e le squadre si annullano a vicenda non concedendo spazi ai due attacchi.

Alla mezz’ora ancora Catalli si mette in evidenza con un bel tiro da fuori area dove Marconato si fa trovare pronto respingendo la sfera in corner.

L’ultimo sussulto del primo tempo in casa Teatina è del capitano Lalli che ci prova dalla sua mattonella su punizione ma la folta barriera in maglia bianca respinge. Dall’altra parte Capitoli spara alto a due passi da Salvatore.

La ripresa vede il Chieti partire più determinato degli avversari e va in gol al 52’ con Selvallegra ben servito da Ricci con l’esterno che in modo elegante si coordina perfettamente per infilare Marconato alla sua sinistra.

Il vantaggio scuote i neroverdi che sono padroni del campo, mentre il Cupello accusa il colpo e rischia grosso al 64’ con Catalli che da solo dal vertice sinistro lascia partire un tiro che attraversa tutta l’area di rigore senza che nessun giocatore neroverde sia pronto per battere a rete.

Al 67’ arriva il raddoppio: assolo di Calderaro sulla fascia che vede libero Lalli dentro l’area di rigore, il Capitano di prima intenzione serve Catalli che tutto solo dentro l’area piccola deve solo spingere la palla in rete. Per il fantasista gol numero undici in questo campionato. In festa i circa 100 tifosi giunti dal capoluogo che anche oggi non hanno fatto mancare il sostegno a tutta la compagine.

A questo punto i neroverdi addormentano la partita non concedendo spazi al Cupello. Intanto Marino richiama Catalli in panchina per Margarita. Sull’altro fronte il Chieti è bravo a far mandare in fuorigioco Pendenza e compagni in più di una circostanza.

In casa neroverde continua la girandola dei cambi con l’ingresso in campo di Comparelli e Felli per Selvallegra e Calderaro.

Entriamo così nel finale di gara con Salvatore che rimane inoperoso. Unico intervento dell’estremo difensore neroverde su Ninte che da buona posizione tira tra le braccia del portiere ed un gol annullato a Pendenza per fuorigioco.

Il suicidio calcistico neroverde arriva nei tre minuti di recupero: al 91’ Pendenza sfrutta un cross calibrato del neo entrato Nuozzi classe 00’ per accorciare le distanze. Palla al centro con il Chieti completamente in bambola e Cupello spinto dal pubblico di casa che crede nell’insperata rimonta che arriva nell’ultimo giro di lancette con un’azione che si svolge tutta sull’out di sinistra dove lo scatenato De Cinque vede arrivare da dietro Pendenza che fulmina per la seconda volta Salvatore e pareggia i conti.

Fischio finale dell’arbitro Verrocchi che decreta il 2 a 2 al “Comunale” di Cupello. Un pari che sa di beffa che deve far riflettere staff tecnico e squadra durante la prossima settimana per ripartire con il piede giusto per affrontare l’ultimo match casalingo prima della sosta con il Montorio 88’.

CUPELLO – CHIETI F.C. 2 – 2 (0 – 0)

CUPELLO: Marconato; De Cinque, Bruno, Progna, Giuliano(74’ Napolitano); Benedetti, D’Antonio(87’ Nuozzi), Quaranta(82’ Tucci); Capitoli(82’ Troiano), Pendenza, Ninte

A diposizione: Stivaletta, Menna, Berardi

Allenatore: Carlucci

CHIETI F.C.: Salvatore; Ricci, Fruci, De Fabritiis, Leone; Sassarini, Simonetti; Calderaro(80’ Comparelli), Catalli(89’ Margarita), Selvallegra(74’ Felli); Lalli

A disposizione: Massa, Bordoni, Giannini, Ferrante

Allenatore: Umberto Marino

Marcatori: 52’ Selvallegra (Ch), 66’ Catalli (Ch), 91’ e 93’ Pendenza (Cu)

Ammoniti: D’Antonio, De Cinque(Cu), Fruci(Ch)

Recupero: -pt e 3’st

Arbitro: Verrocchi di Sulmona

 

FONTE: AREA COMUNICAZIONE CHIETI F.C. 1922 – UFFICIO STAMPA – STEFANO AQUILA

Redazione - Il Faro 24

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