SEMINARIO AL SAN GALLICANO e REGINA ELENA: “LA SPERANZA FERITA. MUTILAZIONI GENITALI FEMMINILI E OLTRE…
Roma, 5 Febbraio 2019 – “Con la dignità, la salute e il benessere di milioni di ragazze in gioco, non c’è tempo da perdere: insieme possiamo e dobbiamo porre fine a questa pratica dannosa“. Istituzioni ed esperti sul tema al fine di rinforzare le azioni da promuovere e accogliere l’esortazione del Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres: “In questo Giorno di tolleranza zero, chiedo un’azione più ampia, concertata e globale per porre fine alle mutilazioni genitali femminili e sostenere pienamente i diritti umani di tutte le donne e ragazze. ”
CONFRONTO MULTIDISCIPLINARE SULLA SALUTE DELLA DONNA
6 febbraio 2019 dalle ore 11.30 alle ore 13.30
c/o la Biblioteca digitale del Paziente
Ingresso via Elio Chianesi, 53-ROMA
“La mutilazione genitale femminile (MGF) – Illustra Aldo Morrone, direttore scientifico dell’Istituto Dermatologico San Gallicano ed esperto sul tema – comprende tutte le procedure che comportano l’alterazione o il ferimento dei genitali femminili per ragioni non mediche ed è riconosciuta a livello internazionale come una violazione dei diritti umani delle ragazze e delle donne. Le MGF Riflettono una disuguaglianza radicata tra i sessi e costituisce una forma estrema di discriminazione nei confronti delle donne e delle ragazze. La pratica viola anche i loro diritti alla salute, alla sicurezza e all’integrità fisica, il loro diritto ad essere esenti da tortura e trattamenti crudeli, inumani o degradanti e il loro diritto alla vita quando la procedura sfocia in morte.”