ARRESTATO IN ROMANIA IL LATITANTE ANGHEL VALERIU 40ENNE MOLDAVO RITENUTO A CAPO DI UN SODALIZIO CRIMINALE DI MATRICE MOLDAVA, DEDITA ALLO SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE

Nei  giorni  scorsi  su  mandato  di  Arresto  Europeo  emesso  in  data 13.08.2019 dal Tribunale di Teramo, su richiesta di questa Procura della Repubblica e della Squadra Mobile di Teramo, è stato, tratto in arresto, in Romania,  il latitante ANGHEL Valeriu  nato  il  09.08.1979  a  Calarasi  (Moldavia)  e residente  a  Fermo  in Contrada. Vallo scura, 16. Il predetto era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa in data 17.03.2017 dal GIP del Tribunale di Teramo su richiesta di questa Procura · della Repubblica nell’ambito del procedimento penale N. 6799/16 RGNR 21, per i reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, tentata estorsione, tentata violenza privata, lesioni aggravate e possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi. L’attività di   indagine posta in  essere  dalla   Squadra  Mobile di  Teramo con  il coordinamento di questa Procura, aveva permesso di accertare che ANGHEL Valeriu era a capo  di  un  sodalizio  criminale  transnazionale  di  matrice  moldava,  dedito  allo sfruttamento della prostituzione. In particolare l’attività investigativa evidenziava che il predetto , in concorso con la moglie     ANGHEL Diana e con un’ uomo di nazionalità moldava, dal mese di maggio 2016, in Martinsicuro e nelle Marche,  al fine di procurarsi un ingiusto profitto, aveva, con violenza e minaccia, favorito e sfruttato la prostituzione di molte giovani connazionali in appartamenti all’uopo reperiti, il tutto dopo averle reclutate in patria ed indotte a recarsi in Italia. Le indagini evidenziavano, altresì, che i rei, avevano fabbricato e poi consegnato ad alcune di esse false carte di identità rumene, al fine di mostrarle alle forze dell’ordine in caso di controlli. Si è accertato anche che il predetto unitamente  ai complici,  nel  mese  di dicembre  2016,  dopo  averle  rintracciate,  aveva minacciato e picchiato due delle prostitute moldave loro vittime, che erano riuscite a scappare ed a rifugiarsi in un appartamento a Martinsicuro. Il tutto allo scopo di farsi consegnare quanto guadagnato dalle stesse dopo che avevano iniziato a prostituirsi in proprio, ma soprattutto, allo scopo di costringerle a tornare nuovamente a lavorare per · conto loro. Nel frattempo si accertava che i coniugi ANGHEL erano anche ricercati in ambito internazionale a seguito dell’emissione, in data 17.02.1017 da parte del Tribunale di Chisinau (Moldavia) di un provvedimento di cattura per il reato di traffico di esseri umani finalizzato allo sfruttamento della prostituzione.

A seguito dell’emissione delle predette misure cautelari emesse dal GIP di Teramo, il complice moldavo della coppia è stato tratto in arresto mentre ANGHEL Valeriu e la moglie si sono resi irreperibili. La donna colpita dalla misura del divieto di dimora in Marche ed Abruzzo è stata rintracciata solo recentemente nel corso di un controllo di polizia in un autogrill di Padova .  Per ANGHEL Valeriu, la Squadra Mobile di Teramo ed il Servizio Centrale Operativo di Roma, di concerto con il P.M. di questa Procura della Repubblica titolare delle indagini, ha iniziato ad effettuare numerosi ed approfonditi accertamenti finalizzati al suo rintraccio. Le attività svolte congiuntamente dai suddetti

organi e poi partecipate al Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia, hanno permesso il rintraccio  e l’arresto del suddetto latitante in Romania.

Si evidenzia , inoltre , che nel procedimento penale N. 6799/16 RGNR 21 è già stata esercitata lazione penale e si trova, pertanto, già all’attenzione del Tribunale in composizione Collegiale con prossima udienza fissata il3.04.2020

Redazione - Il Faro 24

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