Bagno di folla in via Diaz, ieri pomeriggio, per l’apertura della nuova sede elettorale del Movimento 5 Stelle ad Avezzano.
Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del padrone di casa, Giorgio Fedele, candidato alle prossime regionali in Abruzzo; della candidata alla Presidenza Sara Marcozzi; del consigliere uscente Gianluca Ranieri; dei senatori Gabriella Di Girolamo e Primo Di Nicola, del consigliere comunale M5S Avezzano Francesco Eligi; dei candidati Adele Paponetti per Trasacco, Michele Baliva per Celano, Antonella Di Passio per Civitella Roveto.
Giorgio Fedele ha salutato i presenti ed ha da subito chiarito le ragioni della sua candidatura. “Il nostro obiettivo è quello di ridare dignità non soltanto ai cittadini ma a tutto il territorio, contrastando l’abitudine di amministrare a compartimenti stagni nei quali alcuni comuni diventano satelliti di comuni più grandi, nonché quello di combattere il pressapochismo che ha condotto la Politica a privilegiare interessi personali dando vita al malaffare – asserisce il candidato pentastellato avezzanese – Sedersi su quella poltrona, per me, non è il fine ma il mezzo per cambiare la nostra situazione”.
Nel corso dell’evento ci sono stati i contributi del senatore Di Nicola, del consigliere Ranieri, della senatrice Di Girolamo e della candidata Marcozzi.
“Noi non promettiamo come fanno gli altri, noi parliamo di quello che abbiamo già fatto cercando di rimediare ai danni di chi ci ha preceduto – sostiene Sara Marcozzi – Votare per il Movimento 5 Stelle significa riprendersi la nostra regione, perché l’unica possibilità di cambiamento è il nostro governo.
“Il consenso che abbiamo avuto a livello nazionale, sarà sicuramente riportato anche in Abruzzo – afferma Gabriella Di Girolamo – e finalmente avremo un governo regionale allineato con un governo nazionale che sarà utile a valorizzare e rilanciare la nostra regione.
“Avete presente la storia dell’elefantino incatenato che, una volta cresciuto e diventato forte, rimane all’interno dei limiti imposti? Ecco, noi siamo quell’elefante che è finalmente diventato grande ma che non ha timore di uscire dai confini, perché noi, quei confini li abbiamo già superati” – conclude tra gli applausi Gianluca Ranieri.