“L’ospedale San Liberatore è un esempio di buona sanità, come dimostra il numero di ricoveri e il riconoscimento più grande per noi medici, la soddisfazione dei pazienti”.
A sostenerlo è Vincenzo Fiorà, responsabile dell’U.O. di Anestesia e Rianimazione del nosocomio di Atri, sottolineando l’aumento significativo di ricoveri ed interventi che sfiora i 4mila annui con attività chirurgica raddoppiata, grazie anche alla riduzione dei tempi delle liste di attesa.
“C’è grande soddisfazione –interviene il consigliere regionale Luciano Monticelli– per i frutti che l’opera di rilancio e potenziamento di questo ospedale sta permettendo di raccogliere.
Grazie ad essa, oggi il nosocomio è in grado di erogare servizi di alta qualità e in numero sempre maggiore. Il San Liberatore è ormai punto di riferimento per la sanità locale. E con questa certezza lavoreremo per migliorare ancora”.