Proseguono costanti ed intensificate le operazioni dei militari dell’Arma dei Carabinieri nella città Adriatica per contrastare le attività illecite sul territorio.
Nel corso della settimana i militari della Compagnia Carabinieri di Montesilvano, stanno svolgendo mirate attività di polizia giudiziaria volte alla prevenzione e repressione dei reati con particolare riguardo a quelli di carattere predatorio, fenomeno increscioso e che desta particolare allarme sociale.
Tali servizi predisposti sul territorio, hanno consentito ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesilvano, nella nottata del 1 maggio, di trarre in arresto per il reato di rapina, un soggetto marocchino cl.84 gravato da precedenti penali.
Nella circostanza intorno alle ore 02.30, durante specifico servizio perlustrativo, nel transitare nella via Di Blasio di questo Centro, l’attenzione dei militari veniva richiamata da parte di un cittadino che in quel momento stava per rincasare ed indicava un veicolo poco più avanti, riferendo che il conducente dello stesso, pochi istanti prima, era stato aggredito e malmenato da un uomo che successivamente si allontanava rapidamente.
Immediatamente i militari raggiungevano il veicolo in questione, una fiat 600 e contestualmente interloquivano con il suo proprietario, che in quel frangente appariva con il viso sanguinante, al fine di raccogliere quante più informazioni utili a fare chiarezza sull’accaduto. Di conseguenza, grazie alle notizie raccolte, i Carabinieri riuscivano ad ottenere una specifica descrizione del soggetto che poco prima del loro intervento, aveva aggredito violentemente l’uomo, sottraendogli la somma contante di 40 euro dal portafoglio. Le immediate ricerche, svolte ininterrottamente nelle zone limitrofe dai militari dell’Arma, consentivano di rintracciare l’autore della rapina che nel frattempo si era nascosto all’interno di un vicolo estremamente buio all’altezza della Via Aldo Moro. Lo stesso veniva prontamente bloccato e sottoposto a perquisizione personale a seguito della quale, veniva rinvenuta la somma contante sottratta pochi istanti prima alla vittima.
Alla luce degli schiaccianti elementi investigativi acquisiti ed al chiaro ed univoco quadro indiziario ricostruito dai Carabinieri, l’uomo veniva accompagnato presso gli uffici della Compagnia di Montesilvano ed al termine delle formalità di rito, veniva dichiarato in stato di arresto per il reato di rapina. Successivamente, su disposizione del P.M. di turno della Procura di Pescara, veniva tradotto presso il Carcere di “San Donato” in attesa dell’udienza di convalida.