I Pensieri del Poeta sono Dolci tipici abruzzesi. Questo dolci unici affondano la loro origine in tempi molto antichi, quando i confetti non ancora erano stati inventati ed era usanza offrire durante i matrimoni dolcetti ripieni di miele e frutta secca. Infatti, ancora oggi, durante la festa dello Sposalizio di San Giuseppe con la Vergine Maria che ogni anno si tiene a San Martino sulla Marrucina nel mese di gennaio, si usa donare I Pensieri del Poeta. Il nome dei dolci deriva dalla loro indiscutibile squisitezza tanto da paragonarli a dei “poetici pensieri”; originariamente erano molti i nomi con erano conosciuti data per via della forma a grossa mandorla allungata: da “suppost “a banane, siringhe, “ricciarelle” o “cille de prevet”. Gli ingredienti di questi dolci risultano tra i più antichi e peculiari d’Abruzzo: Il ripieno è composto da miele cotto con noci, spezie e un po’ di mandorle. Quando la stagione lo permette le noci sono locali raccolte nei campi di San Martino e coltivate senza l’utilizzo di nessun pesticida. Il miele proviene da api che bottinano polline dei fiori che crescono sulle montagne abruzzesi. La parte esterna consiste in una fine pastafrolla bagnata nell’anice e decorata con zucchero a velo. L’estrema cura nel reperimento degli ingredienti, l’attenta preparazione frutto di segreti antichi e la filosofia nel nome della qualità dell’azienda, rende questi dolci vere e proprie opere d’arte nate dai pensieri creativi della poesia abruzzese.
( Cicchetti Ivan )