I Carabinieri dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia
di Montesilvano, hanno arrestato in flagranza di reato un 45enne, originario della provincia
di Barletta-Andria-Trani, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito dei servizi mirati alla prevenzione ed alla repressione del traffico illecito di
droga, predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Pescara, i militari della
Compagnia Carabinieri di Montesilvano durante un posto di controllo effettuato all’altezza
del casello autostradale di Pescara Ovest fermavano un 45enne, a bordo di una Fiat 500.
I Carabinieri, insospettiti dall’atteggiamento nervoso del soggetto il quale non riusciva a
dare una risposta verosimile sulla sua presenza a Pescara, effettuavano una perquisizione
alla persona e al veicolo.
L’azione fulminea dei militari, ha permesso di rinvenire a bordo di quell’auto, occultati sotto
al sedile, all’interno di uno zaino, ben 13 panetti di sostanza stupefacente risultata positiva
al narcotest per l’eroina del peso complessivo di ben sei chili e mezzo.
L’uomo che ora dovrà chiarire la provenienza di quell’importante quantitativo di droga,
sicuramente destinata al mercato pescarese, al momento non ha rilasciato alcuna
dichiarazione al riguardo.
Il soggetto è stato quindi tratto in arresto con la pesante accusa di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti e quindi condotto presso la Casa Circondariale di Chieti,
così come disposto dal Sostituto Procuratore di Turno Dott.ssa Maria Domenica Ponziani.