Nella giornata di ieri gli agenti della squadra volante hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un 41enne di origini Kosovare. Il provvedimento, è stato emesso dal GIP del Tribunale di Pescara, su richiesta della locale Procura della Repubblica, a seguito dell’aggressione subita da un controllore della società di trasporti TUA, nel tardo pomeriggio del 9 agosto scorso. In tale occasione, l’uomo aveva avuto un’animata discussione con la vittima, intenzionato a identificarlo e sanzionarlo poiché privo di biglietto come anche gli altri membri della famiglia che viaggiavano con lui. Da lì nasceva l’aggressione, con violenti pugni, che non ha trovato freno nemmeno quando la vittima, a causa dei colpi subiti, è rovinata a terra esanime. Le immediate indagini, espletate anche tramite l’utilizzo del sistema automatico di riconoscimento delle immagini (SARI), hanno consentito agli agenti della Polizia di Stato di individuare l’autore del fatto, attuato con assoluto spregio dell’altrui integrità psicofisica. Il 41enne, inoltre, ad aggressione terminata, mentre la vittima era già svenuta a terra, aveva continuato ad inveirle contro, per poi allontanarsi facendo perdere le tracce, incurante delle conseguenze del proprio gesto. Al termine della redazione degli atti di rito, l’uomo è stato condotto presso la locale Casa Circondariale, e la sua posizione giuridica sarà oggetto di vaglio dell’Autorità Giudiziaria.