VITTORIO SGARBI E GIANNI LETTA INSIEME A GUALDO TADINO PER PRESENTARE LA MOSTRA DI ROBERTO GRILLO

A FARE DA CORNICE LE OPERE DI LIGABUE E GHIZZARDI, ESPOSTE FINO AL 30 OTTOBRE NELLA CHIESA DI SAN FRANCESCO

Lunedì 24 ottobre alle ore 16.00 presso la Monumentale Chiesa di San Francesco a Gualdo Tadino, proprio nella bella cornice della mostra
evento “Arte e Follia. Antonio Ligabue-Pietro Ghizzardi, il cui termine è previsto per domenica 30 ottobre, si svolgerà l’inaugurazione della
mostra “Uomo che cammina”, personale dell’artista aquilano Roberto Grillo, a cura di Catia Monacelli, con la partecipazione straordinaria
del noto critico Vittorio Sgarbi, particolarmente legato alla città di Gualdo Tadino e di Gianni Letta, vicino alla poetica di questo
straordinario fotografo, che con lui condivide le comuni origini e l’amore per la terra d’Abruzzo. L’iniziativa promossa dal Polo Museale
di Gualdo Tadino, con il patrocinio dell’Amministrazione e della Regione Umbria, si apre con i saluti istituzionali della Presidente della
Regione Umbria Catiuscia Marini e del primo cittadino Massimiliano Presciutti. Roberto Grillo è nato a L’Aquila nel 1962. Artista operante
nel campo della fotografia, inizia la sua carriera già nel 1980, diventando fotografo professionista cinque anni dopo. La sua attività
negli anni si è sviluppata in diverse direzioni: dalla fotografia di reportage, sport e teatro, fino ad arrivare al ritratto e a quella
d’ambiente. “Roberto Grillo”, racconta Gianni Letta nella sua presentazione, “è un “terremotato” de L’Aquila. La Sua, come quella
della città, è una storia spezzata: prima e dopo il 6 aprile 2009. Anche per lui quella notte la vita si è fermata, per riprendere poi,
mai come prima. Quella notte ha perso la casa e lo studio. Faceva il fotografo prima, e ha continuato a farlo dopo, ma in maniera diversa.
Prima raccontava la città, la sua vita e quella dei suoi abitanti. Dopo il dolore, il ricordo, la memoria di una città ferita, di tante vite
disperse o sconvolte”. L’esposizione delle sue opere, in particolare saranno presentati quattro cicli che in questo momento rappresentano a
pieno l’opera dell’artista (Rughe, Uomo che cammina, Fili, Ruggine e sangue), si terrà dal 24 ottobre fino al 27 novembre nello spazio
galleria del Centro Culturale Casa Cajani – Museo Archeologico Antichi Umbri e Museo della Ceramica, aperta dal venerdì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Per informazioni è possibile contattare lo 0759142445 o scrivere a info@emigrazione.it.

 

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