Coppa Italia: Il sogno del Paterno si ferma in semifinale. Il dirigente Anselmi: “l’arbitraggio ci ha penalizzati”

Si interrompe, ad un passo dalla finale, la cavalcata del Paterno in Coppa Italia.

Gli uomini di Alessandro Lucarelli, infatti, hanno dovuto arrendersi ai siciliani del Troina, i quali hanno avuto la meglio nel doppio confronto, e accedono, quindi, in finale, dove se la vedranno con il Villabiagio.
I neroazzurri, che partivano non certo con i favori del pronostico, a causa della sconfitta casalinga di misura subita sette giorni fa, sono andati molto vicini ad una vera e propria impresa.
I marsicani si sono presentati in terra sarda senza gli squalificati D’Amico e Albertazzi, l’infortunato De Patre e con bomber Aquino in precarie condizioni fisiche. I ragazzi di Lucarelli se la sono a giocata a viso aperto contro gli avversari, giocando un buon primo tempo, e passando in vantaggio al 25’, con un gol di Di Ruocco. Il Paterno chiude la prima frazione in vantaggio e mantiene questo risultato fino a dieci minuti dalla fine, quando viene assegnato un rigore alquanto dubbio ai padroni di casa, che Marletta trasforma.
Questo gol si rivela pesantissimo, perché è la rete che regala al Troina la qualificazione in finale, e spegne i sogni di gloria degli abruzzesi.
Poco dopo lo sfortunato match, noi di Marsicasportiva.it abbiamo intervistato il dirigente del Paterno Angelo Anselmi, il quale ci ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

Direttore, quest’avventura purtroppo si ferma proprio sul più bello.
Alla luce di quanto visto nei 180’ contro i siciliani del Troina, il Paterno meritava la finale?
“Meritavamo senza ombra di dubbio la finale, siamo stati buttati fuori in maniera abbastanza ingiusta, abbiamo giocato un ottimo primo tempo, passando giustamente in vantaggio. Abbiamo preso gol nel finale, a causa di una decisione arbitrale molto discutibile. Quest’ oggi, inoltre, avevamo diverse assenze importanti.
Il risultato di oggi è stato condizionato, quindi, da una direzione di gara non all’altezza?
-“Il risultato è stato condizionato certamente dalla direzione di gara, soprattutto da uno degli assistenti, il quale ha segnalato il rigore per il Troina.
L’arbitro, infatti, inizialmente non aveva assegnato il penalty, ma successivamente consigliato dal suo guardalinee, in maniera a mio avviso erronea, ha optato per concedere il tiro dagli undici metri.
A noi,inoltre, ci è stato annullato un gol regolarissimo per fuorigioco.”
Nonostante l’esito della gara di oggi, bisogna comunque essere soddisfatti di essere arrivati tra le prime quattro d’Italia?
“Siamo certamente molto soddisfatti di essere arrivati fino a qui, ma allo stesso tempo siamo delusi e rammaricati, perché potevamo arrivare tranquillamente in finale, che era un obiettivo alla nostra portata.”
Ora, però, bisogna subito smaltire questa delusione e bisogna tornare con la testa al campionato. Anche se avete un leggero svantaggio rispetto alle due dirette concorrenti, e le partite da giocare sono poche, credete ancora nella vittoria del titolo?
“Si ora bisogna tornare subito con la testa al campionato, siamo lì, ci proveremo sicuramente fino all’ultima giornata, non si molla niente.”

Marco Rosati

 

Fonte MarsicaSportiva.it

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