Indagini al Comune di Capistrello. L’opposizione: “riguardo per la vicenda e fiducia nella Magistratura”

COMUNICATO STAMPA

GRUPPO CONSILIARE DI OPPOSIZIONE – COMUNE DI CAPISTRELLO

Capogruppo Francesco Piacente

Consigliere Dina Bussi

Consigliere Alessia Fantozzi

Consigliere Alessandro Lusi

Consigliere Wilma Stati

 

 

 

Da troppo tempo ormai si rincorrono insistenti  e continue notizie di stampa in relazione a presunte irregolarità sulla gestione degli appalti ad opera dell’Amministrazione Ciciotti. Dopo il blitz dell’Arma dei Carabinieri del settembre 2017con il sequestro di molti atti riguardanti diverse opere pubbliche, nel febbraio scorso gli organi di stampa riportarono la notizia che il Sindaco Ciciotti ed altri erano indagati: alcuni per l’ipotesi di concussione. Negli ultimi giorni, ulteriori notizie di stampa, riportano la decisione della Procura di proseguire l’indagine a carico di amministratori, imprenditori e impiegati del Comune di Capistrello con l’ampliamento all’ipotesi di reato di turbativa d’asta, in aggiunta  alla concussione, e con l’aumento del numero degli indagati a tredici persone.
I concittadini assistono a questa continuo stillicidio di voci e notizie di stampa con preoccupazione e incertezza per il futuro, visto anche il continuo avvicendarsi di funzionari e segretari comunali che prontamente abbandonano il nostro comune. Il Presidente del Consiglio e la Giunta valutino, se lo ritengono opportuno,  di convocare un Consiglio comunale straordinario per dare l’opportunità al Sindaco di riferire in Aula sulla situazione per rassicurare la comunità locale e informare i Consiglieri comunali. In alternativa sia l’Assessore alla Trasparenza Moreno Persia a valutare l’opportunità di una presa di posizione vista la materia a cui è delegato e il rapporto di assoluta fiducia e collaborazione che ha stabilito in questi anni con il Sindaco, fatta eccezione per il breve periodo di crisi amministrativa in cui aveva tentato di far cadere l’Amministrazione in asse con il vice Sindaco Gertrude Scatena.
Se il Presidente del Consiglio comunale dovesse ritenere opportuno convocare il Consiglio comunale, sia garantito, nella forma e nella sostanza, il doveroso rispetto per le attività in corso da parte degli Organi inquirenti. Da parte nostra, in qualità di Consiglieri comunali, riteniamo di dover esprimere il massimo riguardo per la vicenda e piena fiducia nel lavoro della Magistratura.

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