MOMENTI DI TERRORE SUL VOLO OLBIA ROMA, A BORDO ANCHE UN IMPRENDITORE MARSICANO

Momenti di terrore quelli vissuti sul volo AirItaly Olbia-Roma delle 19:55 di venerdì sera, con a bordo un centinaio di passeggeri. Tra di loro un marsicano, Andrea Ciofani di Cerchio. La sua testimonianza è da brividi:

“Ancor prima del decollo già era percepibile un leggero odore di bruciato ma nel momento preciso in cui l’aereo ha accelerato per il decollo la cabina si è riempita di fumo. Tutti a bordo hanno cominciato ad urlare, alcune persone hanno perso conoscenza e il personale di bordo ci ha ordinato di assumere la posizione di sicurezza con la testa bassa verso le gambe per respirare meno fumo. La paura ormai aveva preso il sopravvento e l’attenzione di tutti, comprese le hostess, era rivolta al motore sinistro perché da lì proveniva il fumo.

Appena decollati il pilota ci ha annunciato che avrebbe immediatamente effettuato un atterraggio di emergenza, ma per noi passeggeri, quei venti minuti trascorsi da quando è iniziato il volo a quando è terminato, sono stati i minuti più lunghi della nostra vita. Ad aspettarci a bordo pista c’erano ambulanze e mezzi dei Vigili del Fuoco che prontamente sono intervenuti per prestare i soccorsi. La compagnia aerea ci ha messo a disposizione un altro aereo, proveniente da Milano, per permetterci di arrivare a Roma. È stata un’esperienza bruttissima ma alla fine, a parte qualche passeggero intossicato, non ci sono state gravi conseguenze”.

Michele Rossi

About Redazione - Il Faro 24