TOUR MUSIC FEST, MATTEO FARGE IN SEMIFINALE AL PIÙ GRANDE CONCORSO EUROPEO PER AUTORI CON LA SUA ‘REVENGE’: L’ULTIMA PAROLA A MOGOL

Sarà giudicato da una composizione di menti d’eccellenza, capitanata da F. Gazzè. Anche l’abruzzese Matteo Farge è stato selezionato per la dodicesima edizione del TMF, The European Music Contest con un suo nuovo brano inedito. Il padrino del concorso è il maestro Mogol: avrà lui l’ultima parola.

E’ già approdato alle fasi artistiche semifinali: la strada che ha intrapreso, di fatti, promette bene. Il brano ‘Revenge’, ultimo arrivato sui fogli d’inchiostro pensato del taccuino del cantautore abruzzese Matteo Farge (nativo di Civita D’Antino, ma nato a Guardiagrele) è stato ammesso ufficialmente alla fase semifinale del Tour Music Fest, il più grande concorso europeo, battezzato da Mogol. Matteo Farge ha scelto di concorrere con un brano inedito ispirato all’immortale romanzo di Alexandre Dumas, ‘Il Conte di Montecristo’(Le Comte de Montecristo): il testo circumnaviga, infatti, in chiave contemporanea lo spirito di vendetta, sassolino nella scarpa di una società attuale sballottata tra chiacchiere di troppo e meritocrazia non sempre luminosa e trasparente.

Si tratta dell’edizione XII del concorso europeo. In giuria nomi d’eccellenza come Adriano Pennino (Sony Music Italy), Pietro D’Ottavio (giornalista La Repubblica), Roberto Casalino (firma di Universal Music Italia), Tony Pujia (compositore), Francesco Tosoni (sound designer) e Linda Capparotto (MTV news generation) assieme a molti altri. «Un’altra avventura artistica, che, questa volta, vedrà protagonista il solo testo, senza la musica d’accompagno. Il Tour Music Fest è una buona opportunità, che permette alla creatività di potersi piastrellare una strada davanti, col solo prodotto musicale presentato. ‘Revenge’, dal canto suo, spicca il volo con le parole, acquistando la spinta propulsiva dai drammi del cuore, dell’autostima, dell’anima. Dietro la maschera del personaggio romanzesco di Edmond Dantes, nascondo e accumulo tutto ciò che di sbagliato ha, secondo me, la storia attuale degli uomini. ‘Revenge’ è la vendetta quotidiana di chi non ne può più dei soprusi, dei titoli immeritati, delle medaglie usurpate, delle raccomandazioni fino all’osso, di chi sta sopra, insomma, senza un minimo di talento vero e ciò vale per ogni campo», afferma l’artista. ‘Revenge’ dovrà affrontare la seconda fase del Tour Music Fest per la categoria Autori – Semifinale, che si terrà nei mesi autunnali del 2019 (tra settembre e novembre venturi). In questo caso si esprimerà nuovamente la commissione autori capitanata da Francesco Gazzè, fratello nonché coautore del noto cantautore italiano Max Gazzè.

Il Tour Music Fest nasce esattamente 12 anni fa e anche quest’anno si è messo alla ricerca di nuove proposte musicalidai cantautori agli autori, per tentare di trovare i veri fiori nel cemento del 2019, ossia la proposta artistica moderna che ipnotizza, scardinando contemporaneamente, però, il ‘già sentito’, tentando, in questo modo, di apportare anche una rivoluzione interna al panorama musicale attuale. La commissione che sorregge l’impalcatura umana del Tour Music Fest, guidata da Mogol, ascolterà gli artisti partecipanti. Il direttore generale della gara europea delle voci e dei suoni è Giuseppe Musso, altra personalità di peso decisivo nel mondo musicale di oggi.

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