Avezzano, gestione piscina comunale. Dubbi e perplessità

Avezzano(AQ). E’ stato reso pubblico, da parte del Comune di Avezzano, il bando per la gestione della piscina comunale di Borgo Pineta, attualmente utilizzata dalla Federazione Italiana Nuoto, che ne ha fatto anche un centro federale. In passato la questione della piscina non è stata molto chiara, tanto che negli ultimi tre anni (2013-2016), la FIN ne ha gestito gli impianti senza averne i dovuti permessi, in quanto il contratto era scaduto proprio tre anni fa e non è mai stato rinnovato, nonostante fosse stato pubblicato un documento d’intesa sul portale istituzionale.

Adesso, dopo la sentenza del TAR che ha bacchettato il Comune di Avezzano, è stato pubblicato un bando di gara per l’affidamento dell’impianto. Cosa certamente giusta, ma che nasconde in sé delle particolarità che lasciano pensare. I diversi soggetti giuridici, poco più di una decina, che avevano manifestato la loro volontà alla partecipazione (unici ad avere diritto ad accedere al bando) sono stati raggiunti in questi giorni da una mail con l’invito da parte del Comune di Avezzano, datato 8 agosto 2016, a partecipare alla gara, in scadenza il 31 agosto 2016. 

Tempo fa, l’assessore Fabrizio Amatilli dichiarò a Il Centro che tutto sarebbe stato fatto “in tempi brevi e tenendo conto delle esigenze del territorio”.

Il primo dubbio riguarda questo aspetto, in quanto le pratiche per la domanda devono essere preparate in così poco tempo, tra le festività e le ferie che caratterizzano queste giornate, con i professionisti in vacanza e le conseguenti difficoltà da parte degli aspiranti gestori di perfezionare la domanda di partecipazione, in quanto ogni minimo errore o incompletezza potrebbe comportarne l’esclusione automatica.

Il secondo dubbio riguarda tempi tecnici che effettivamente lasciano a desiderare. Per la presentazione della domanda, infatti, i soggetti interessati devono, oltre a completare tutto l’iter, prendere visione dell’impianto, per poi elaborare conseguentemente un progetto valido e attendibile, conforme ai requisiti richiesti. Certo è che, a pochi giorni da Ferragosto, l’iter per prendere visione dell’impianto richiede tempi più lunghi, è quindi inevitabile che ci sarà uno slittamento e la visita avverrà successivamente alle festività di metà mese, perciò i tempi per presentare un progetto valido saranno molto ridotti.

Il terzo ed ultimo dubbio riguarda l’affissione, da parte della FIN – attuale gestore dell’impianto – di un avviso (foto) comunicante la chiusura fino al 28 agosto con conseguente riapertura a partire dal giorno successivo. Come può la società dare per scontato che gestirà l’impianto in futuro, quando c’è una gara in corso a cui la FIN stessa sta partecipando?

Fonte MarsicaSportiva.it

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