CIVITELLA BATTE MARRUVIUM. PROSIA: NEGATOCI RIGORE COLOSSALE, MERITIAMO PIU’ RISPETTO

La 15ma giornata del campionato di Seconda Categoria abruzzese, girone B, attesta la fuga solitaria dell’Atletico Civitella Roveto che, dopo la vittoria di ieri sul Marruvium, si lancia inesorabilmente verso la promozione diretta (+7 sull’inseguitrice Lo Schioppo).

Lo 0 a 1 dei rovetani (clicca qui per leggere il resoconto della giornata) è maturato tra le proteste dei padroni di casa i quali lamentano, per la seconda domenica consecutiva, di aver subito dei torti arbitrali.

A tal proposito, abbiamo raccolto le dichiarazioni di Roberto Prosia, tecnico del Marruvium.

“Innanzitutto parto col fare i complimenti ai miei ragazzi che ieri hanno disputato una grandissima prestazione, uscendo tra gli applausi dei nostri tifosi. Chi mi conosce sa quanto sono corretto e sa che, quando capita di perdere, meritatamente sono il primo a riconoscerlo. Ma purtroppo quello che ci è capitato nelle ultime due giornate mi lascia grande rammarico, soprattutto per quanto concerne la gara di ieri contro il Civitella. Perdere così fa male, soprattutto dopo che i ragazzi avrebbero meritato molto di più e anche il pareggio sarebbe stato stretto per noi.”

“Voglio raccontare un po’ il film della partita – spiega mister Prosia – sicuramente di categoria superiore. Devo riconoscere che il Civitella è partito meglio di noi, tanto da andare in vantaggio intorno al 20′, dopodiché abbiamo avuto una grande reazione, creando un paio di clamorose occasioni miracolosamente sventate dal loro portiere, inoltre in chiusura di primo tempo ci sono state azioni molto dubbie all’interno dell’area del Civitella. Passiamo così al secondo tempo – racconta l’esperto trainer giallorosso – dove praticamente è esistita una sola squadra in campo, il Marruvium, che ha messo alle corde la capolista creando almeno altre 3 palle gol, anche qui sventate con parate prodigiose del portiere. Purtroppo la partita è finita male perché nei minuti di recupero l’arbitro non ci ha concesso un calcio di rigore colossale, ammesso anche dagli stessi calciatori del Civitella, e non si capisce il perché il direttore di gara non l’abbia decretato. Aggiungo, solo per ricordarlo, come nella partita della settimana scorsa contro Lo Schioppo sia stato letteralmente inventato un calcio di rigore a nostro sfavore.”

“Penso che questa società – ha concluso il tecnico giallorosso – e soprattutto questa squadra, meritino un po’ più di rispetto per quello che stanno facendo in questo campionato, tenendo testa a tutti e meritando la posizione in classifica. Dico questo lamentando il fatto che non si possono mandare ad arbitrare partite di alta classifica, arbitri giovani e purtroppo non all’altezza, pur comprendendo tutte le difficoltà per quello che riguarda i direttori di gara. In conclusione, elogiando ancora i ragazzi per quanto stanno facendo, so per certo che il Marruvium combatterà fino alla fine per cercare di raggiungere i nostri obiettivi, continuando a lottare contro tutto e tutti. Forza Marruvium!”

 

Redazione.

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