IL PESCE E LE SUE STRAORDINARIE PROPRIETA’

Con il termine pesci, dal latino pisces, si intende un gruppo eterogeneo di organismi vertebrati fondamentalmente acquatici, coperti di scaglie e dotati di pinne, che respirano attraverso le branchie. Con oltre 32 000 specie coprono quasi il 50% del totale delle specie del subphylumvertebrata.

Nelle vecchie tassonomie assurgevano a classe sistematica dei vertebrati, mentre la zoologia moderna non riconosce ai pesci valore di categoria tassonomica, ma un insieme di tratti esteriori evolutivamente convergenti o costanti, come l’idrodinamicità e la presenza di pinne, che permettono loro di muoversi nell’elemento fluido con particolare efficacia, oltre alla respirazione prevalentemente branchiale dell’ossigeno disciolto. Tali dati comuni fanno tuttora variamente utilizzare la denominazione, anche se in ambito non tassonomico, ad esempio in itticolturaecologia.

Il più antico pesce fossile è lo Haikouichthys vissuto durante il Cambriano 500 milioni di anni fa, imparentato con le lamprede. Il più grande pesce vivente è lo squalo balena (Rhincodon typus) che può raggiungere i 20 metri di lunghezza e pesare fino a 34 tonnellate, i Paedocyprisinvece sono i pesci più piccoli viventi, infatti i maschi raggiungono i 10 mm e le femmine possono essere lunghe solo 7,9 mm.

Il pesce ha delle proprietà nutrizionali notevoli e molti sono i benefici che riesce ad apportare. E’ ricco di proteine e di grassi insaturi, che sono ad alta concentrazione di omega 3, molto importanti per garantire il benessere del nostro organismo. Il pesce protegge la vista, riesce ad allontanare il rischio di un attacco di cuore fatale e di incorrere nell’artrite reumatoide, contribuisce allo sviluppo dell’intelligenza, protegge la pelle e allontana l’asma. Per tutte queste ragioni non dovrebbe mai mancare sulla nostra tavola. Vediamo di saperne di più su questo alimento dalle mille proprietà.

Prendendo in considerazione le proprietà nutrizionali del pesce, non si può trascurare che esso rappresenta uno dei cibi maggiormente consigliati nella nostra dieta. Prima di ogni altra cosa il pesce è ricco di proteine, che hanno un alto contenuto biologico e costituiscono il 15-20% della sua composizione. Si tratta di sostanze facilmente digeribili.

Molti sono anche i grassi presenti, ma non si tratta di grassi “cattivi”, che fanno aumentare il colesterolo nel sangue. Si tratta per lo più di grassi insaturi, che contengono un’alta concentrazione di omega 3. Questi ultimi sono importanti per la prevenzione delle malattie cardiovascolari ed agiscono come dei veri e propri antiossidanti, che mantengono giovane il nostro organismo. I grassi nel pesce variano, come quantità, dallo 0,5% al 27%. Da non sottovalutare sono i fosfolipidi, dei grassi importanti per la funzionalità nervosa. Il pesce contiene anche sali minerali, come calcio, fosforo e iodio. Fra le vitamine, è presente di più la A, ma notevoli sono anche le concentrazioni di vitamina B e D.

I benefici
I benefici del pesce si traducono in vantaggi effettivi per la nostra salute. Ad esempio, gli acidi grassi omega 3 proteggono la vista. Se se ne mangia in abbondanza, si riduce il rischio di incorrere nella degenerazione maculare senile, una malattia degenerativa, in cui viene danneggiata la retina. Il pesce è importante anche per la salute cardiovascolare. Sono vari gli studi che confermano come un’alimentazione che non trascuri questo cibo possa far allontanare (17% di minor rischio ogni 2 grammi di acidi grassi) il rischio di essere soggetti ad un attacco di cuore mortale.

Uno studio svedese ha messo in evidenza il rapporto che c’è tra consumo di pesce e artrite reumatoide nelle donne. E’ stato visto che mangiare una porzione di pesce grasso o quattro porzioni di pesce magro alla settimana contribuisce notevolmente a ridurre il rischio di sviluppare l’artrite reumatoide o una malattia autoimmune cronica. In generale i ricercatori hanno riscontrato che mangiare pesce fa vivere più a lungo.

Le sostanze contenute nel pesce riescono a proteggere la pelle, perché intervengono nei meccanismi che regolano la produzione degli elementi essenziali per idratare la cute. Inoltre il consumo di pesce aiuta a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi e dai raggi ultravioletti del sole. La pelle si mantiene più liscia, perché viene preservato il collagene. Uno studio olandese compiuto su 7.210 bambini ha fatto vedere che mangiare pesce fra i 6 e i 12 mesi aiuta a ridurre il rischio di sviluppare l’asma, perché i grassi apportano benefici antinfiammatori.

Una dieta sana a base di omega 3 è importante, inoltre, anche durante la gravidanza, perché in questo modo si riesce a garantire un migliore sviluppo del cervello e del sistema nervoso del bambino. Chi mangia pesce può contare su uno sviluppo migliore dell’intelligenza, perché gli omega 3 assicurano delle prestazioni migliori anche per ciò che riguarda il funzionamento della memoria di lavoro.

 

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