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Il campionato volge al termine. Restano da giocare ancora quattro partite e nessun verdetto è stato ancora emesso. La capolista Pucetta dopo quella al Cesaproba di domenica scorsa, ecco la seconda manita di fila. Questa volta a farne le spese è il fanalino di coda San Pelino che non può nulla di fronte agli attaccanti gialloblù. Le reti per la formazione di Gianluca Giordani portano le firme di Giuseppe Angelosante, Sergio Idrofano, Raffaele Incerto, Walter Cannatelli e Davide Di Renzo. Ma la vera nota lieta per il Pucetta sono i recuperi di Marco Idrofano e Alessandro Martini che saranno pedine utilissime per la fine di questo campionato. Dunque una marcia inarrestabile quella del Pucetta che sale a 60 punti, mantenendo il distacco di 4 punti dalla seconda, mentre il San Pelino resta fermo 13.
Il Real Carsoli vince lo scontro diretto contro lo Sportland Celano nel big match di giornata e conferma la legge del Cesare De Angelis. Vittoria utile a tenere il passo della capolista e a tenere a debita distanza proprio lo Sportland Celano. La partita termina 3 a 0 grazie alle reti firmate da Flamini, autore di una doppietta, e da Zacchia. “Il Real Carsoli è stato travolgente” dice una soddisfattissima presidentessa del Real Carsoli, Alessandra Testa, che continua nella sua disamina della gara “La squadra è stata compatta. Nei primi minuti di gioco la partita è stata equilibrata, poi c’è stata la supremazia del Real Carsoli. Il loro portiere ha fatto ottimi interventi su almeno 3 occasioni”. Romolo Petrini, allenatore dello Sportland, ha visto la partita diversamente. “Nel primo tempo abbiamo fatto una grande partita” dice l’esperto allenatore grigioverde che continua “Poi però il loro secondo gol nel secondo tempo ci ha tagliato le gambe. Purtroppo a fine partita i nostri avversari ci hanno fatto i complimenti, ma ancora una volta torniamo a casa portandoci dietro i complimenti, ma zero punti dopo ottime prestazioni. Purtroppo il pallone è così.” Il Real Carsoli resta al secondo posto con 56 punti mentre, lo Sportland resta quinto con 49 punti.
Al terzo punto con 54 punti troviamo la New Team Pizzoli che espugna il comunale di Tagliacozzo con il risultato di 1 a 0. Il marcatore è Davide Greco che regala dunque ancora speranze ai rossoneri aquilani. Seconda sconfitta consecutiva dunque per il Tagliacozzo che resta fermo a 36 punti in settima posizione.
Vince anche il Tornimparte che espugna Magliano con il risultato di 1 a 0. In casa granata non sta sortendo l’effetto sperato la cura Mattei che da quando è arrivato ha ottenuto solo un punto sul campo del San Pelino. I biancorossi salgono così a 53 punti, mantenendo il quarto posto, mentre il Magliano resta a 18 in penultima posizione.
Il Pizzoli torna grande e ne fa sette al Villa San Sebastiano. Risultato finale è quello di 7 a 1 e per la truppa di Stefano Mazzei è il segnale che questa è un’annata storta. Per il Villa San Sebastiano i piani erano quelli di riuscire a raggiungere i playoff. Poteva anche starci non agguantarli, ma trovarsi lì a giocarseli. Invece la classifica rossoblù vede la squadra del presidente Pieraldo Costantini stare al decimo posto a -18 dalla quinta posizione. Stagione purtroppo fallimentare per una nobile della Prima Categoria. Il Pizzoli sale a 43, ma i playoff, anche se aritmeticamente sono ancora possibili, sono davvero difficili da raggiungere.
Consolida l’ottavo posto la matricola terribile del Pescina che vince a Collelongo per 1 a 0 contro i padroni di casa della Vallelonga. Tre punti che portano i biancoazzurri a 35 punti, mentre i ragazzi di mister Principe restano a 29 punti.
Torna alla vittoria il Venere che grazie alle reti di Papi e Aureli vince sul Capitignano per 2 a 1. Non una partita semplicissima per i gialloverdi che sono riusciti ad avere la meglio sulla formazione aquilana che sta vivendo un buon periodo di forma. Ecco il commento del presidente Alessandro Ferzoco che ha parlato nel post gara attraverso i social “Una bella vittoria quella odierna del collettivo gialloverde, risultato giusto di 2 a 1 su un Capitignano mai domo.” Queste le parole del massimo dirigente del Venere che prosegue “l’armata gialloverde si dimostra squadra ostica e quando ci mette anima cuore voglia e spirito di gruppo riesce a rialzarsi bene anche dopo una brutta giornata come quella scorsa, le reti di Giovanni Papi prima e Giuseppe Aureli poi portano i ragazzi sul due a zero alla fine del primo tempo dove i gialloverdi di mister Andrea Di Nicola giocano un calcio di ottima fattura, la rete del Capitignano rende la partita più viva fino alla fine ma la compagine gialloverde ne esce a testa alta. Grande prova dei ragazzi che ora nelle ultime 4 giornate di campionato lotteranno con tutte le squadre avversarie per onorare questo grande finale di stagione.” Tre punti che consentono al Venere di salire a 34 punti e mantenere il nono posto. Si arresta invece la rimonta in classifica del Capitignano che resta fermo a 21 punti in zona playout.
Infine da segnalare l’importantissima vittoria del Barrea sul Cesaproba che sul proprio campo è costretta soccombere per 3 a 2. Tre punti d’oro per la formazione del presidente Antonio Scarnecchia che ora si trova a 27 punti, mentre il Cesaproba resta a 20.
Vincenzo Chiarizia
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