Trading online nel 2021: ecco cosa sapere prima di investire

Le tecnologie contemporanee stanno spingendo sempre più persone a iscriversi ai servizi di brokeraggio online per poter investire in rete.

Che siano stock, opzioni, coppie valutarie estere o finanche criptovalute, non importa: oggigiorno possiamo investire su tutto questo e anche di più. Ciò è possibile grazie all’utilizzo come vedremo dei cosiddetti CFD, prodotti finanziari derivati tanto allettanti quanto volatili, e dei più grandi servizi di broker disponibili in rete.

Su cosa si può investire online?

Al momento in rete c’è davvero tanto su cui si può investire, grazie all’onnipresenza della rete infatti è facile connettersi e investire ovunque ci pare e piace a seconda del nostro account trader.

Con queste tipologie di account sarà infatti possibile connettersi ai mercati finanziari e investire su una miriade di asset, tra cui ricordiamo:

  • Azioni quotate;
  • Indici;
  • Coppie valutare (Forex);
  • Criptovalute;
  • ETF;
  • Opzioni.

Una volta selezionato il mercato di riferimento a noi più congeniale, si potrà investire tendenzialmente grazie a due tipologie di strumenti messi a disposizione dal nostro broker.

La prima forma è quella detta trading in DMA (“Direct Market Access”) e presuppone la possibilità di entrare direttamente nel mercato e investire in maniera diretta acquistando ad esempio azioni pure di una società di nostro interesse.

Questa forma di investimento tende ad essere più costosa di altre presenti online e il guadagno sarà strettamente legato all’avanzamento sui mercati del titolo quotato, ma d’altro canto ci renderà investitori veri e propri dell’asset selezionato e darà accesso ad eventuali dividendi se previsti dall’azienda titolata.

La seconda forma è relativa invece al trading di CFD (“Contracts for Difference”) ed è la più diffusa tra i broker online contemporanei. In questo caso tratteremo con dei prodotti finanziari derivati decisamente più agili e versatili della loro controparte diretta, che ci permetteranno di speculare non solo sul rialzo del titolo quotato da noi selezionato, ma anche su un suo eventuale ribasso.

L’altra faccia della medaglia però è l’alta instabilità e volatilità di questa tipologia di investimento, il quale può far subire brusche variazione di prezzo dell’asset e in caso di investimento sbagliato, farci perdere tutto in un battibaleno.

Con quale broker dovrei investire?

Una volta che si decide di investire online, a prescindere dalla forma di investimento da noi  selezionata avremo bisogno di scegliere un broker online.

Purtroppo però, su internet proliferano le truffe e i servizi di brokeraggio malandrini non si contano più. Per evitare brutte sorprese quindi bisognerà rivolgersi esclusivamente a broker regolamentati e provvisti delle giuste licenze atte a farci investire in completa sicurezza.

I broker regolamentati oggi si rivolgono a diversi enti regolatori, uno tra tutti in Europa risulta essere la CySEC, ente finanziario di vigilanza stanziato nella Repubblica di Cipro. Il possesso di una sua licenza presuppone un alto margine di sicurezza del servizio da noi selezionato. Allo stesso modo, in Italia si dovrebbe far attenzione all’autorizzazione erogata dalla CONSOB quando ci si rivolge a questi servizi.

Un esempio virtuoso: Plus500

Esistono diversi broker regolamentati oggi, ma per concludere questo articolo abbiamo deciso di selezionarne uno in particolare: Plus500.

Sono in molti oggi infatti ad investire su plus500, complice la sua ottima campagna pubblicitaria fatta di nomi risonanti nell’ambito dello sport e di un alto livello in campo finanziario. Famose sono infatti le sponsorizzazioni ottenute con l’Atletico Madrid e l’Atalanta FC, così come lo è anche la sua app per fare trading via mobile.

Non molti sanno infatti che Plus500 è stato proprio tra i pionieri di questo tipo di piattaforme presenti oggi negli app store IOS e Android, ed ancora oggi risulta essere una delle miglior app mobile per fare trading.

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