SALUTE. DEPURARSI CON “LA PIETRA CHE BOLLE”

Le cattivi abitudini legate allo stile di vita moderno avvelenano giorno dopo giorno il nostro corpo causando allergie, intolleranze, malessere psico-fisico.

L’aria impura che respiriamo, soprattutto nelle grandi città, i pesticidi presenti sui prodotti ortofrutticoli, le sostanze chimiche con le quali veniamo a contatto attraverso bigiotteria e capi di vestiario trattati, concorrono all’accumulo di tossine che l’organismo non riesce mai ad eliminare del tutto.

Dalla Natura ecco che arriva la Zeolite attivata, un minerale di origine vulcanica meglio conosciuto come “la pietra che bolle”  – per la sua capacità di liberare vapore acqueo a contatto con il calore  –  in grado di comportarsi come un vero e proprio filtro depuratore del sangue. La sua struttura microporosa a forma di nido d’ape permette infatti di catturare i veleni che circolano all’interno del corpo, neutralizzandole.

La straordinarietà di questo minerale è che, una volta svolto il lavoro di pulizia nell’organismo, viene facilmente espulso attraverso il tratto gastro-intestinale insieme agli scarti assorbiti dai suoi cristalli, svolgendo pertanto una funzione detox e allo stesso tempo alcalinizzante, utile a riattivare le funzioni metaboliche, a ridurre stanchezza e a favorire la concentrazione.

E’ impiegata in campo dermatologico per curare alcune patologie della pelle, in ambito veterinario, e per abbassare i livelli di acido lattico e di ammoniaca nelle persone che praticano sport a livello agonistico, al fine di migliorare le loro performances.

Si somministra sotto forma di polvere da sciogliere in abbondante acqua per favorire la diuresi, ma  si trova in commercio anche sotto forma di integratori.

Essendo un prodotto assolutamente naturale, non ha controindicazioni particolari.

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