CERCHIO PUNTA SULLA CULTURA, INAUGURATA LA MOSTRA DELLA MEMORIA STORICA

Un nuovo percorso culturale si aggiunge al nostro territorio e passa per il borgo di Cerchio (AQ). Racconta le origini dei nostri conterranei, di coloro che da pescatori si fecero contadini, di transumanze e partenze, di arti e mestieri, con un omaggio particolare ai comuni che furono un tempo circumlacuali.

Un emozionante viaggio a ritroso nel tempo attraverso i volti dei nostri avi e dei nostri luoghi d’infanzia, rileggendo la storia della nostra terra e dei paesi marsicani, ammirando la fauna abruzzese celebrata in un totem dello scultore Giancarlo Sociali, non soltanto per valorizzare uno scorcio del paese ma, soprattutto, per salvaguardare e promuovere quella che è la nostra memoria storica.

Uno straordinario impegno messo in atto dal primo cittadino Gianfranco Tedeschi e dalla Pro Loco di Cerchio, in cantiere da tempo e sostenuto da una eccezionale presenza delle municipalità, il riconoscimento in ogni senso di un comune e del territorio. Massiccia, infatti, la presenza dei rappresentanti amministrativi e delle autorità civili ed ecclesiastiche. Sono intervenuti per la Regione Abruzzo il consigliere regionale, dott. Simone Angelosante; per la Provincia dell’Aquila il dott. Angelo Caruso, i Sindaci e i rappresentanti dei Comuni marsicani, per la Comunità del Parco Regionale Sirente Velino il dott. Francesco D’Amore, il Direttore Generale UPI, la Pro Loco di Cerchio, l’Avis di Cerchio, il Circolo Bocciofilo di Cerchio, le Guardie Parco, le Guardie Ambientali, il Gruppo Alpini Tre Monti, Polizia locale e Carabinieri di Cerchio, la Protezione Civile, la Rappresentanza IX Reg. Alpini dell’Aquila.  

Il Sindaco Gianfranco Tedeschi svela la targa dedicata ai militi eroi di Cerchio

Oltre alla mostra fotografica è stato inaugurato un monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale, in particolare ai soldati eroi di Cerchio morti in un campo di concentramento e ricordati proprio nell’anno dedicato al centenario del Milite Ignoto. Una nuova piazza intitolata al dott. Antonio Tarola, cittadino benemerito, accoglie i visitatori in questo nuovo scorcio culturale della Marsica, il cui percorso si chiude su una suggestiva terrazza che offre la possibilità di ammirare la Piana dell’ex Lago di Fucino con un potente cannocchiale panoramico e ascoltare la storia del luogo da una postazione tecnologica.

A coronare l’iniziativa i colori della bandiera italiana che al calar della notte offrono uno spettacolo che lascerà senza fiato i visitatori.

L’ingresso è libero.

About Redazione - Il Faro 24