Cartelle EQUITALIA: come pagarle a rate

 

Chi non ha la possibilità di pagare in un’unica soluzione il debito indicato nella cartella di pagamento, può rivolgersi all’Agente della riscossione per ottenerne la rateazione.

E’ possibile richiedere un piano di rateazione ordinario fino a un massimo di 72 rate mensili, in caso di temporanea situazione di obiettiva difficoltà, o un piano di rateazione straordinario fino ad un massimo di 120 rate mensili, in caso di comprovata e grave situazione di difficoltà legata alla congiuntura economica, per ragioni estranee alla propria responsabilità.

L’importo minimo di ogni rata è, salvo eccezioni, pari a 100 euro.

PIANO DI RATEAZIONE ORDINARIO

Il debitore può richiedere di accedere a un piano di rateazione ordinario quando non è in grado di pagare in un’unica soluzione il debito iscritto a ruolo, ma può farlo ricorrendo ad un numero di rate adeguate alle sue condizioni patrimoniali.

Per debiti fino a 50.000 euro si può ottenere la rateizzazione con una semplice domanda, senza dovere allegare alcuna documentazione per comprovare la situazione di difficoltà economica.

Per debiti oltre 50.000 euro la concessione della rateazione è subordinata alla verifica della situazione di difficoltà economica per cui l’agente della riscossione analizza l’importo del debito e verifica la documentazione idonea a rappresentare la situazione economico-finanziaria del contribuente.

PIANO DI RATEAZIONE STRAORDINARIO

Il debitore può richiedere di accedere ad un piano di rateazione straordinario quando si trova in una situazione di grave e comprovata difficoltà economica legata alla congiuntura economica, per ragioni estranee alla propria responsabilità.

E’ possibile accedere al piano di rateazione straordinario in presenza delle seguenti condizioni:

  • per le persone fisiche e le ditte individuali con regimi fiscali privilegiati, quando l’importo della singola rata è superiore al 20% del reddito mensile del nucleo familiare del richiedente, risultante dall’Indicatore della Situazione Reddituale (ISR) indicato nel modello Isee;
  • per gli altri soggetti, quando la rata è superiore al 10% del valore della produzione mensile. Inoltre l’indice di liquidità, ricavato dai dati di bilancio, deve essere compreso tra 0,5 e 1.

PROROGA DELLA RATEAZIONE

In caso di peggioramento della propria situazione di difficoltà che non permette più di sostenere il piano di dilazione in corso, sia ordinario sia straordinario, il contribuente può chiedere a Equitalia una proroga della rateazione a condizione che non sia intervenuta decadenza.

RATEAZIONI SUCCESSIVE

E’ possibile chiedere la dilazione di pagamento per nuove cartelle anche quando si hanno già rateazioni in corso.

DECADENZA DALLA RATEAZIONE

Il contribuente decade dal beneficio della rateazione in caso di mancato pagamento di otto rate anche non consecutive.

Quando si decade dal beneficio, l’intero importo della cartella ancora dovuto è immediatamente riscuotibile in un’unica soluzione e non può più essere rateizzato.

DOMANDA DI RATEAZIONE

La domanda di rateazione può essere presentata tramite raccomandata a.r. oppure a mano presso uno degli sportelli dell’Agente della riscossione.

Se la rateazione viene accordata, Equitalia notifica un atto nel quale è riportato il piano di ammortamento del debito secondo il numero di rate concesse, mentre, in caso di diniego, Equitalia notifica il relativo provvedimento motivato.

Nel sito di Equitalia vi sono direttive ed istruzioni predisposte dall’ente della riscossione; inoltre è anche disponile un simulatore di calcolo, che consente di conoscere, a seconda dell’entità del debito, il numero massimo di rate che l’Agente della riscossione può concedere e il loro importo.

Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti contattami.

Dott. Stefano Bonaldo

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