Casoli, pubblico numeroso all’evento sulla rivisitazione storica della bellezza dannunziana

 

 

Grande successo per il viaggio sulla percezione del senso estetico nel tempo curato dalla prof.ssa Laura Oliva e dal professionista dell’estetica Toni Belfatto.

A seguire un’esclusiva degustazione di prodotti enogastronomici del territorio

 

 

Casoli (Ch), 23 luglio 2017 – D’Annunzio e la bellezza sono stati i protagonisti del convegno “Da ‘Il Piacere’ al piacersi – La bellezza che attraversa il tempo” che si è tenuto ieri sera, con grande successo, nell’incantevole location del Castello Ducale di Casoli.

Un viaggio perfettamente guidato da due relatori d’eccezione, la prof.ssa Laura Oliva, appassionata della letteratura del Novecento nonché grande studiosa del mondo dannunziano del quale ha approfondito l’aspetto legato all’estetica, alla moda e all’arredamento nei romanzi e nelle cronache mondane e Toni Belfatto, esperto internazionale di trucco permanente e tricopigmentazione, relatore ed ospite di prestigiosi congressi internazionali, definito più volte “il portavoce della bellezza nel mondo” grazie ai suoi studi e approfondimenti sul tema della bellezza come valore storico, evolutivo ed emozionale.

L’incontro è stato un viaggio che ha ripercorso la percezione del senso estetico nel tempo attraverso dieci parole che sono state usate dai due relatori e che si sono poste come trait d’union tra le opere e l’ideologia del Vate e il tema della bellezza. Bellezza, invenzione, piacere, attenzione, modernità, moda, superuomo, sperimentalismo, dall’oggetto al soggetto e malinconia: questi i termini sapientemente spiegati dalla dott.ssa Oliva e da Belfatto che hanno più volte emozionato il numeroso pubblico presente trasportandolo in un’atmosfera unica.

L’evento, organizzato dall’associazione Luce Lab e realizzato con il patrocinio di Slow Food Chieti e con il contributo del Comune di Casoli, è stato seguito dalla degustazione di prodotti enogastronomici di eccellenza del territorio, curata da Tommaso Masciantonio dell’azienda “Trappeto di Caprafico e dal master sommelier Nicola Boschetti. Cinque tappe enogastronomiche sono state allestite nelle stanze del castello ognuna delle quali avente la sua esclusività: amicizia tra pane, olio e tartufo, flirt tra salumi e crema di albicocca, calici di bianco al castello, armonia di formaggi con pasta di susine e “totere” casolane. L’itinerario del gusto ha visto la partecipazione di più di dieci aziende del comprensorio molte delle quali appartenenti al circuito Slow Food.

La degustazione è stata allietata dal concerto dei Night&Day Trio con la splendida voce di Sara Ciancetta accompagnata al piano da Paolo Di Matteo e al contrabasso da Antonio Palombo.

L’appuntamento, che ha aperto le danze della terza edizione del Festival Dannunziano, ha visto la partecipazione di un pubblico eterogeneo e di molti giovani che, ieri sera, si sono avvicinati al mondo di D’annunzio ascoltandone gli aspetti inconsueti delle sue opere e della sua vita.

Ora Luce Lab, laboratorio nato proprio con l’intento di valorizzare il territorio e la sua storia attraverso occasioni di confronto e convivialità, si prepara all’evento dell’8 agosto dal titolo “La gola dell’esteta – A tavola con D’Annunzio”

 

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