Coppa Italia, continua la marcia del Paterno: è semifinale!

Il Paterno di Coppa viaggia forte. Nel ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia,  i nerazzurri hanno battuto per 3 a 1 il Tortolì e, in virtù del 4-4 ottenuto in terra sarda, accedono alla semifinale nazionale. Partita decisa nella ripresa con le reti di Di Ruocco al 6′, di Aquino al 16′ e di Vitale al 35′. A nulla è valso il momentaneo 1-2 ospite firmato da Nieddu al 23′. In semifinale gli uomini di Lucarelli sono attesi al duplice incontro con i siciliani del Troina che hanno eliminato la compagine pugliese dell’Altamura.

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Primo tempo bloccato, ospiti in dieci dal 23′ – Mister Alessandro Lucarelli schiera i suoi con il consueto 4-2-4 con Bolzan al posto di Puglia sull’ala destra. A centrocampo agiscono Kras e Vitale mentre in avanti confermato il tandem offensivo Aquino-Leccese con Di Ruocco largo a sinistra. Il Tortolì si schiera con un 4-4-2 che a tratti passa ad un 4-3-3 con Nieddu, Placentino e Figos a comporre il tridente d’attacco. Dopo soli quattro minuti di gioco sono gli ospiti a rendersi pericolosi con un tiro dalla destra di Angheleddu respinto con i pugni da Serpietri. Il Paterno fatica a trovare spazi e al 15′ cerca di sbloccare la partita con un calcio di punizione di Di Ruocco sul quale il portiere sardo si fa trovare preparato. Al 22′ è ancora il Tortolì a cercare il colpo gobbo con il pallonetto di Placentino che per poco non beffa Serpietri. Sul ribaltamento di fronte si decide la partita. Kras lancia Aquino sul filo del fuorigioco, l’attaccante ex Avezzano viene steso al limite dell’area e l’arbitro sventola il rosso diretto in faccia a Vignati. Ospiti in dieci e partita in discesa per i nerazzurri. L’allenatore Carta scala Angheleddu in difesa passando ad un 4-3-1-1 ma è il Paterno a prendere in mano le redini del gioco. Al 27′ Di Ruocco ci prova con una conclusione dalla destra che Floris blocca in due tempi. Al 31′ Aquino colpisce di testa su un corner di Bolzan ma il pallone si spegne sull’esterno della rete. Cinque minuti più tardi occasione per Leccese che si gira in area ma trova l’opposizione di un difensore sardo. Al 41′ ghiotta chances per Bolzan che sfiora l’incrocio su una punizione dal limite dell’area. Squadre a riposo sullo 0 a 0 ma con il Paterno in superiorità numerica.

Di Ruocco la sblocca, il Tortolì non molla ma Vitale la chiude – Secondi quarantacinque minuti di gioco che il Paterno approccia così come aveva concluso il primo tempo. Il forcing dei nerazzurri porta i frutti sperati dopo soli sei minuti: sulla sinistra Di Ruocco fa fuori un avversario con una finta, si accentra e fa partire una conclusione che si insacca alla sinistra del portiere ospite. Paterno in vantaggio e qualificazione in tasca. Un minuto più tardi sussulto d’orgoglio per il Tortolì che va alla conclusione con Nieddu ma il tiro dell’attaccante finisce alto sopra la traversa. I sardi giocano con più cattiveria e si riversano nella metà campo del Paterno senza però portare pericoli degni di nota alla porta di Serpietri. In questa fase favorevole al Tortolì sono i nerazzurri ad avere le occasioni migliori. Al 12′ Aquino si presenta davanti a Floris e conclude di potenza sulla traversa. Quattro minuti più tardi azione spettacolare del Paterno che manda al tiro dalla destra dell’area proprio Aquino che fa 2 a 0. Qualificazione in ghiaccio. Gli ospiti, però, vendono cara la pelle e al 23′ accorciano le distanze con un diagonale di Nieddu che va ad insaccarsi nell’angolino alla destra di Serpietri. La partita comincia a farsi più aperta ed aggressiva con il Tortolì a cercare disperatamente un gol per riaprire i giochi (ai sardi serviva una vittoria o un pareggio con più di 4 gol). Al 32′ ci prova ancora Angheleddu ma il suo tiro finisce fuori di poco. Sull’azione successiva occasione per Leccese e Aquino ma le conclusioni dei due attaccanti di giornata trovano entrambe la respinta dei difensori sardi. Tre minuti più tardi il Paterno cala il sipario sulla partita e sulla qualificazione. Da un calcio di punizione dal limite Vitale disegna una parabola imprendibile per Floris. 3 a 1 e Paterno qualificato alle seminifinali nazionali della Coppa Italia. Da segnalare c’è solo la conclusione del neo entrato Albertazzi respinta dal portiere sardo al 39′. Finisce in trionfo per gli uomini di Lucarelli, al Tortolì il rimpianto di aver preso 4 gol sul proprio campo.

Semifinale in Sicilia, domenica c’è il Francavilla – Il Paterno continua dunque la marcia su due fronti. Domenica prossima i nerazzurri saranno di scena a Luco dei Marsi contro il Francavilla nel campionato di Eccellenza. In Coppa Italia ad attendere i marsicani in semifinale ci sarà il Troina che attualmente occupa il secondo posto nell’Eccellenza siciliana e che, nei quarti della coppa nazionale, ha eliminato i pugliesi dell’Altamura con un doppio 1 a 0.

Paterno – Tortolì 3-1

Marcatori: Di Ruocco (P) al 6’st, Aquino (P) al 16’st, Nieddu (T) al 23’st, Vitale (P) al 35’st

Tabellino

Paterno: Serpietri, Di Rocco, De Iorio (dal 47’st Tibaldi), Vitale, Di Stefano, D’Amico, Di Ruocco (dal 36’st Albertazzi), Kras, Aquino (dal 36’st De Patre), Bolzan, Leccese. Allenatore Alessandro Lucarelli.

Tortolì: Floris, Serra, Piroddi, Lepore, Vignati, Alessandrì, Angheleddu, D’Agostino (dal 31’st Orrù), Nieddu, Placentino (dal 17’st Loi), Figos (dal 17’st Viani). Allenatore Antonio Carta.

Ammoniti: D’Amico (P) al 32’st, Lepore (T) al 33’st, Alessandrì (T) al 41’st

Espulsi: Vignati (T) al 23’pt

Fonte: MarsicaSportiva.it

Luca Pulsoni

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