Cosa considerare prima di fare un trapianto di capelli

Perché si perdono i capelli?

Forse non tutti sanno che i capelli hanno un loro ciclo naturale che va dai 2 ai 7 anni, e che in questo periodo i capelli nascono, crescono e cadono. Certamente è noto che la perdita dei capelli si verifica principalmente in alcuni periodi dell’anno, per esempio nel cambio di stagione tra l’estate e l’autunno.

Va però preso atto che esistono delle motivazioni più importanti perché più definitive che portano alla perdita dei capelli: lo stress, innanzitutto, soprattutto se molto forte e prolungato nel tempo; ma anche patologie vere e proprie come l’alopecia, che colpisce sia uomini che donne sebbene con modalità differenti, o ancora sbalzi ormonali.

Quando la perdita dei capelli non è più solo un fastidioso inestetismo ma diventa un vero e proprio problema per chi ne soffre, può essere il caso di pensare ad una soluzione definitiva: il trapianto di capelli.

Le metodologie di trapianto di capelli

Prima di intraprendere un percorso di questo tipo, che è impegnativo sotto molti punti di vista, non ultimo quello economico, ma che può regalare grandi soddisfazioni anche in termini di autostima, è bene approfondire brevemente le tipologie di trapianto attualmente disponibili.

Inizialmente i trapianti si effettuavano prelevando vere e proprie strisce di capelli (e di conseguenza di cuoio capelluto) da una zona donatrice, per impiantarli dove necessario. In principale svantaggio di questo metodo stava nel fatto che sul capo rimanevano cicatrici piuttosto estese.

Si è quindi passati a modalità di trapianto che prevedevano di prelevare piccoli innesti singoli dall’area donatrice e di posizionarli uno per volta nella zona desiderata. Anche in questo caso le cicatrici erano presenti, ma certamente più piccole.

Attualmente si utilizza un metodo molto efficace con il quale si trapiantano cellule staminali pilifere, denominato HST – Hair Stem Cell Transplantation. Si tratta di una vera e propria moltiplicazione dei capelli in quanto, con questo metodo, i follicoli piliferi vengono rimossi dall’area donatrice utilizzando un piccolissimo ago che non lascia alcuna cicatrice, per essere spostati nell’area ricevente. Poiché i follicoli non vengono completamente rimossi, nell’area donatrice i capelli continueranno a crescere naturalmente.

Naturalmente questo tipo di trattamento può essere effettuato su tutti i tipi di capello e anche per rinfoltire sopracciglia, barba e baffi.

Se sei interessato ad approfondire questi temi e ad avere altre informazioni in merito, ti consigliamo di visitare il sito di Hasci Italia, dove troverai certamente risposta a tutte le tue domande.

I vantaggi del trapianto di capelli

Le moderne tecnologie di trapianto garantiscono buoni risultati, visibili in pochissimo tempo dopo l’intervento, che è estremamente veloce e assolutamente non debilitante.

Inoltre i risultati sono duraturi, perché i capelli estratti dalla zona donatrice sono molto resistenti agli ormoni androgeni che, in alcune circostanze, ne determinano la caduta. Per questo chi sceglie di effettuare un trapianto di capelli potrà poi vantare una chioma permanente per lungo tempo.

About Redazione - Il Faro 24