MANOPPELLO. RINTRACCIATI I RESPONSABILI DELL’ABBANDONO DEI RIFIUTI E DEGLI ATTI VANDALICI A SCUOLA

Grazie alle segnalazioni di diversi cittadini e alla condivisione di alcune immagini sui social network, gli agenti della Polizia locale di Manoppello, coordinati dal comandante Camillo Di Pilato, hanno individuato la persona responsabile dell’abbandono di rifiuti, chiusi in una dozzina di grandi sacchi, in contrada Carpelle, nella zona della cava mineraria ex Sama a Manoppello. Alla stessa è stata comminata una sanzione di € 600,00, come previsto da norma di legge.

“Stiamo provvedendo ad intensificare i controlli al fine di contrastare questo brutto fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, e non solo – ha detto il comandante della Polizia Locale di Manoppello Camillo Di Pilato –. Non può esserci tolleranza per chi non rispetta le regole della raccolta differenziata e per chi deturpa l’ambiente o il decoro della città. Un ringraziamento va ai cittadini che, con la loro collaborazione e con le puntuali segnalazioni, sono stati determinanti nello sviluppo delle indagini e agli agenti della municipale Alberico Bulsei e Sabrina Di Biase che hanno svolto con professionalità il proprio lavoro. Ricordo infine che la centrale operativa della Polizia locale è sempre disponibile per raccogliere eventuali segnalazioni al numero 335.7375665”.

Intanto sempre sul fronte controlli, l’Ufficio di Polizia locale, grazie alle immagini delle videocamere di sorveglianza, ha rintracciato e sta provvedendo a contattare, per ascoltarli, i responsabili dell’imbrattamento dell’edificio pubblico di Manoppello Scalo che ospita la scuola secondaria di primo grado, che è stato deturpato alcuni giorni fa con scritte e disegni sulle mura perimetrali. Successivamente, gli agenti provvederanno ad emettere sanzione e a sporgere eventuale denuncia penale (prevista per chi deturpa il patrimonio pubblico).

“La collaborazione dei cittadini insieme al lavoro delle forze dell’ordine – ha detto il sindaco Giorgio De Luca – è fondamentale quando si verificano atti vandalici o abbandono dei rifiuti. Ma oltre all’aspetto repressivo che le istituzioni hanno il dovere di osservare, reagendo con tempismo e fermezza; vanno considerati il ruolo educativo e il dovere di cittadinanza attiva di ciascun individuo, adulto o giovane che sia; per questo non appena sarà possibile promuoveremo incontri tematici anche con l’ausilio delle forze dell’ordine. Prendersela con le scuole è sempre un atto grave – ha detto ancora De Luca – i nostri studenti che in questo periodo stanno dimostrando una forza incredibile per portare avanti il loro diritto allo studio, non si meritano l’ottusità di questi vandali”.

About Redazione - Il Faro 24