Il mondo della mixology è vasto e pregno di fascino, per via di tutta una serie di elementi peculiari in grado di contraddistinguerlo con stile. Il solo atto di uscire per andare a bere un cocktail è in grado di trasmettere un coinvolgente senso di raffinatezza ed28 eleganza, oltre che un grado d’interesse nettamente superiore rispetto a esperienze di natura più classica.
Basta guardare i cataloghi di strumenti appositi dei negozi specializzati, come ad esempio quello che riguarda gli shaker in vendita da Erbaman, per rendersi conto della vasta gamma di drink che è possibile creare, un fattore che contribuisce inevitabilmente ad aumentare la curiosità attorno al mondo della mixology.
Uno degli aspetti più importanti e caratterizzanti di questo mondo, tuttavia, è rappresentato proprio dai bicchieri. Esattamente come per quelli utilizzati per i vini e per la birra, anche quelli per i cocktail possiedono delle regole precise, e vengono realizzati per poter valorizzare e preservare al meglio le caratteristiche gusto-olfattive dei drink. Dato il grande interesse che questa materia suscita, ecco alcuni dei bicchieri più famosi e per quali drink vengono utilizzati.
Martini Glass
Il Martini Glass è uno dei bicchieri da cocktail più iconici, caratterizzato da una forma a cono rovesciato divenuta da tempo celebre. Lo stelo lungo permette di tenere il bicchiere senza scaldare il drink con il calore della mano, fondamentale per cocktail serviti freddi ma senza ghiaccio.
La forma conica direziona gli aromi verso il naso, intensificando l’esperienza olfattiva di cocktail spesso aromatici a base di distillati. Questa tipologia di bicchiere viene maggiormente utilizzata per Cocktails a base Martini, Cosmopolitan, Manhattan, Gimlet e affini.
Highball Glass
L’Highball Glass è un bicchiere che si presenta alto e stretto, con pareti verticali e una base piatta: una forma che gli permette di ospitare una buona quantità di ghiaccio e un mixer che allunga il distillato base.
Si tratta di un bicchiere funzionale ed efficace per la preparazione di cocktail semplici e rinfrescanti, come GinTonic, Vodka Soda, Rum and Coke o il Whiskey Highball.
Collins
Il Collins è simile all’Highball ma più alto e stretto, una caratteristica cruciale per quelle che sono le differenze rispetto al precedente bicchiere. La maggiore altezza può infatti enfatizzare la stratificazione degli ingredienti in alcuni drink, e offre una presentazione più slanciata e ideale per cocktail più eleganti e raffinati.
Nel Collins vengono generalmente serviti drink come Mojito, Paloma e i vari “Collins drinks”.
Coppa (o Coupe Glass)
La Coupe Glass rappresenta uno dei bicchieri più iconici della mixology. La sua elegante forma è caratterizzata da una coppa larga e poco profonda, che permette agli aromi di sprigionarsi con forza e dare, di conseguenza, un’esperienza intensa e piacevole a chi gusta il cocktail.
In questa tipologia di bicchiere vengono serviti cocktail che hanno fatto la storia di questo mondo, tra cui Daiquiri, Sidecar e Aviation.
Una variante di dimensioni più grandi viene invece utilizzata quasi esclusivamente per il Margarita, leggendario cocktail a base di Tequila divenuto celebre nella storia recente.
Old Fashioned Glass
L’Old Fashioned Glass è robusto, basso e largo, ma non privo di fascino. Questo importante bicchiere, come il nome suggerisce, viene utilizzato principalmente per ospitare uno dei drink più famosi al mondo, ovvero l’Old Fashioned.
L’ampia apertura e la base solida lo rendono ideale per costruire cocktail direttamente nel bicchiere, mescolando gli ingredienti con un bar spoon. La larghezza permette di ospitare cubetti di ghiaccio o un unico grande blocco di ghiaccio che si scioglie più lentamente, raffreddando il drink senza diluirlo troppo rapidamente. Oltre al cocktail già citato in precedenza, all’interno di questo bicchiere vengono solitamente serviti anche Negroni, Sazerac e il Whiskey Sour.