Nella difficile emergenza sanitaria, anche
in Abruzzo l’Azienda conferma la sua vocazione storica e il suo ruolo al
servizio dei cittadini e del territorio,
delle imprese e della Pubblica Amministrazione
In tutta la regione ad oggi aperti 457 uffici postali su 473 complessivi
Raggiunge oggi il traguardo dei 158 anni l’attività di Poste Italiane al servizio degli italiani e dello sviluppo del Paese. Un anniversario che cade nella drammatica fase di emergenza sanitaria globale provocata dal contagio da Covid-19, nel corso della quale il ruolo e la missione di Poste Italiane hanno acquistato ancor più valore e significato.
In presenza di provvedimenti restrittivi necessari per contrastare l’epidemia, le donne e gli uomini che lavorano in Poste Italiane si sono adoperati per mettere in atto tutte le misure atte a tutelare la sicurezza e la salute personali e dei clienti, garantendo continuità ad un servizio essenziale per la vita del Paese. Sono state avviate formule innovative nel campo della organizzazione del lavoro e sono state predisposte soluzioni efficaci per fornire in sicurezza tutti i servizi essenziali per i cittadini, garantendo una attenzione speciale alle categorie sociali più fragili e bisognose.
A conferma dell’attenzione riservata da Poste Italiane all’Abruzzo anche in questa fase di emergenza, in tutta la regione ad oggi sono operativi 457 uffici postali su 473 complessivi (138 nella provincia di Chieti, 151 nella provincia dell’Aquila, 79 nella provincia di Pescara e 89 nella provincia di Teramo), in cui i dipendenti assicurano la continuità del servizio ai cittadini, ai quali è stata costantemente garantita anche la consegna della corrispondenza grazie al quotidiano impegno dei portalettere dei 14 Centri di Distribuzione presenti sul territorio regionale (L’Aquila, Avezzano, Sulmona, Pescara, Montesilvano, Tocco da Casauria, Teramo, Pineto, Alba Adriatica, Sant’Egidio alla Vibrata, Chieti, Lanciano, Casoli e Vasto).
In coerenza con i suoi 158 anni di attività, oggi come ieri la storia di Poste Italiane e dei suoi 130mila lavoratori si è così intrecciata con quella dell’Italia. Con i suoi portalettere, gli uffici postali, con la raccolta del risparmio che ha permesso la realizzazione delle grandi opere che hanno modernizzato l’Italia, Poste Italiane è oggi un punto di riferimento per tutti i cittadini come lo fu nel secolo scorso, in qualità di artefice della missione unitaria che puntava a “fare gli italiani”.
Oggi Poste Italiane, quotata alla Borsa di Milano, rappresenta la più grande rete di distribuzione di servizi in Italia. Le sue attività comprendono il recapito di corrispondenza e pacchi, i servizi finanziari e assicurativi, i sistemi di pagamento e la telefonia mobile. Con una rete di oltre 12.800 uffici postali, circa 130mila dipendenti, 536 miliardi di euro di attività finanziarie totali e 35 milioni di clienti, il Gruppo è parte integrante del tessuto sociale e produttivo del Paese e rappresenta una realtà unica in Italia per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia da parte della clientela.