ROMA. MALATTIE CRONICHE E TUMORI, IN ITALIA SI MUORE PIÙ AL SUD
ROMA -Tumori e malattie croniche, in Italia si muore meno ma solo dove la prevenzione funziona. Le regioni più virtuose anche in questo campo, sono quelle del nord, mentre al sud il tasso di mortalità è più alto. La Campania è la regione con i dati peggiori. I dati sono stati diffusi dal direttore scientifico dell’Osservatorio nazionale sulla salute delle regioni italiane, Alessandro Solipaca. Di questa differenza, che di fatto mette in evidenza il fallimento del servizo sanitario nazionale, anche nella sua ultima versione federalista, nel ridurre le differenze di spesa e della performance fra le regioni italiane. Una disamina evidenziata dal presidente dell’Istituto superiore di sanità, Walter Ricciardi, in occasione della presentazione del Rapporto Osservasalute. Ricciardi ha rilevato come si tratta di differenze inique perché non ‘naturali, ma frutto di scelte politiche e gestionali, auspicando che si intervenga al più presto partendo da un riequilibrio del riparto del Fondo Sanitario Nazionale, non basato sui bisogni teorici desumibili solo dalla struttura demografica delle Regioni, ma sui reali bisogni di salute, così come è urgente un recupero di qualità gestionale e operativa del sistema, troppo deficitarie nelle regioni del Mezzogiorno, come ampiamente evidenziato nel nuovo Rapporto Osservasalute.