Avezzano. Il Sindaco Di Pangrazio ha annunciato la scorsa settimana di voler lavorare per il ritorno del doppio senso su Via Roma, dichiarando che a Natale un progetto iniziale sarebbe stato disponibile. La questione del piano viabilità ad Avezzano sembra non trovare soluzione, nonostante il susseguirsi di diverse amministrazioni che, pur giocando in diverso modo con obblighi di marcia e doppi sensi, non sono mai riuscite a ridurre l’inquinamento automobilistico ed il traffico di cui Avezzano soffre quotidianamente. Il ritorno del doppio senso su Via Roma infatti non farebbe altro che riportare la situazione attuale indietro di una decina di anni, forse per la felicità di qualche commerciante di Via Roma e Via Monte Velino, ma sicuramente con un piano traffico a dir poco disorganizzato e confusionale quale era quello antecedente l’avvento di Floris. Il Movimento 5 Stelle di Avezzano si è espresso facendo luce sulla questione viabilità: <<Siamo a novembre e assistiamo ad una nuova puntata della tragicommedia intitolata: “viabilità creativa ad Avezzano”. Nell’episodio in questione vedremo il ritorno del doppio senso di marcia su via Roma. Questa ed una moltitudine di altre scelte senza alcun criterio organico, prese da tutte le ultime amministrazioni ad Avezzano, danno ben l’idea di quanto si continui a navigare a vista, bersagliati dalle richieste ora di una fazione ed ora di un’altra – esordiscono i pentastellati, per poi aggiungere – A memoria dei cittadini, il quadrilatero si rese necessario perché proprio in via Roma lo smog era ben oltre i limiti di legge. Oggi la situazione è forse differente? Va aggiunto che lo “scherzetto” messo in atto dalla passata Amministrazione comportò in principio parecchi disagi e la spesa di tanti soldi pubblici. Con il ripristino del doppio senso di marcia se ne spenderanno altri ancora, aumentando così l’entità dello spreco>> fanno notare i componenti del Meetup.
<<Come Movimento 5 Stelle ci aspettiamo che gli attuali amministratori riescano a mettere in atto scelte organiche che coinvolgano tutti gli aspetti della vita cittadina, di cui la viabilità è uno tra i più importanti. Per Avezzano immaginiamo una viabilità ed uno sviluppo urbanistico che tenga conto di una mobilità al passo con gli standard raggiunti in molte città europee e del nord Italia. Programmi di mobilità sostenibile, zone di accesso per chi viene da fuori città con parcheggi che non intasino il centro (in vista ormai anche dell’obbligatoria pedonalizzazione), sgravi sulle imposte comunali per quelle attività che si vedono svantaggiate da necessarie scelte dell’Amministrazione, manutenzione e ripristino del verde pubblico (ricordiamo il piacere degli ombreggiati viali cittadini ormai quasi inesistenti), un sistema di trasporto pubblico al passo con i tempi, un sistema ciclabile vero, centri culturali di aggregazione “funzionali”e così via, sarebbero probabilmente le scelte vincenti. Se il Sindaco Di Pangrazio volesse abbandonare l’idea della soppressione del quadrilatero e si impegnasse a produrre un piano organico con scelte integrate per l’urbanistica cittadina, avrebbe certamente il nostro plauso e forse anche quello di molti cittadini>>.