EQUINOZIO D’AUTUNNO. COSA SAPPIAMO?

Con l’equinozio d’autunno termina ufficialmente l’estate ed arriva l’autunno, la stagione che restituirà i frutti di ciò che abbiamo seminato in primavera, e l’Universo si prepara al ciclo di letargo invernale.

Il sole lascia il sesto segno dello zodiaco, la perfezionista e pratica Vergine ed entra in quello dell’analitica Bilancia, amante della bellezza.

Nell’antica Grecia, in queste giornate si organizzavano cerimonie per la festività del raccolto e ringraziare la terra per i frutti donati. I Celti festeggiavano l’equinozio d’autunno con il nome di Mabon, giovane dio della flora. La tradizione cristiana ha come simbolo del passaggio alla nuova stagione San Michele che aveva il compito di dividere l’estate dall’autunno, figura metaforica che separa il bene dal male con lo scopo di purificare la Natura.

Quest’anno, l’equinozio d’autunno ha avuto luogo la notte del 23 settembre alle 3.54 del mattino. In quel momento esatto,  il Sole si trovava allo Zenit dell’equatore della Terra, localizzato all’incirca in mezzo allOceano Pacifico. In quell’istante preciso è terminata l’estate ed è iniziato l’autunno.

In questa fase dell’anno la durata del giorno e della notte coincide. Non a caso il termine equinozio deriva dal latino aequa nox, che significa giorni uguali.

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da Predefinito. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni

 

About Redazione - Il Faro 24