Non solo obbligo l’importanza del cambio pneumatici in estate

Con la fine dell’obbligo di dotazioni invernali fissato al 15 aprile, anche in Abruzzo scatta la fase del cambio gomme estive, un appuntamento stagionale fondamentale per garantire sicurezza e aderenza su asfalti progressivamente più caldi. Le disposizioni del Codice della Strada prevedono un mese di tolleranza — fino al 15 maggio — per effettuare la sostituzione degli pneumatici invernali non compatibili con l’uso estivo. Il riferimento normativo resta l’obbligo di non circolare, nei mesi caldi, con coperture marcate M+S aventi un indice di velocità inferiore a quello previsto dalla carta di circolazione.

In Abruzzo, regione dalla geografia articolata e con forti escursioni termiche, il rispetto delle tempistiche è particolarmente rilevante, soprattutto lungo arterie come le autostrade A24 e A25 e le numerose statali. Il cambio stagionale è quindi sia una formalità, che un passaggio tecnico indispensabile per mantenere standard elevati di tenuta e frenata e l’ampia selezione di modelli di gomme estive presenti su siti come Euroimport Pneumatici fornisce agli automobilisti la possibilità di trovare sempre la soluzione adatta.

Perché non basta togliere le invernali: l’importanza dei pneumatici estivi

Non si tratta quindi soltanto di una questione legata alle normative. A fare la differenza è la scelta consapevole di montare pneumatici estivi, progettati specificamente per affrontare temperature elevate, asfalto rovente e improvvisi acquazzoni. A differenza delle invernali, la cui mescola morbida tende a deteriorarsi con il caldo, le coperture estive mantengono stabilità, aderenza e precisione in frenata anche oltre i 30°C.

Il battistrada, con scanalature meno profonde e lamelle ottimizzate per l’espulsione dell’acqua, offre un equilibrio efficace tra tenuta sul bagnato e reattività sull’asciutto. Nei mesi estivi, quindi, circolare con pneumatici invernali non significa solo contravvenire alla logica stagionale, ma compromettere attivamente la sicurezza e aumentare gli spazi di frenata. In una regione come l’Abruzzo, dove le escursioni termiche sono frequenti e il traffico si intensifica lungo la dorsale adriatica, la scelta del giusto pneumatico estivo diventa un fattore tecnico imprescindibile.

Come identificare pneumatici estivi conformi: tra marchi, codici e sicurezza su strada

Non tutti gli pneumatici estivi sono uguali e riconoscere quelli omologati è essenziale per viaggiare in sicurezza e nel rispetto della normativa. I pneumatici estivi conformi sono contraddistinti da marcature specifiche sul fianco: il simbolo E seguito da un numero (paese che ha rilasciato l’omologazione) e il codice relativo alla Direttiva 92/23/CEE o al regolamento UNECE.

In estate, la presenza di questi codici diventa più che una formalità: l’utilizzo di pneumatici non omologati può portare a sanzioni e, peggio ancora, compromettere la tenuta di strada in situazioni critiche. Sulle arterie principali — su autostrade (e svincoli), strade statali e comunali segnalate — i controlli si intensificano, rendendo obbligatorio il rispetto dei parametri tecnici.

Cambio gomme estive dimenticato? Un errore che costa caro, anche d’estate

Oltre ai rischi su strada, l’utilizzo di pneumatici non adatti può far lievitare i consumi di carburante fino al 10%, un incremento che incide direttamente sul bilancio familiare. A questo si aggiunge l’usura precoce: una gomma termica impiegata in estate può perdere fino al 30% della propria durata.

Sotto il profilo normativo, circolare con gomme invernali a indice di velocità non conforme oltre il 15 maggio espone a sanzioni salate, fino a 1.731 euro. Una dimenticanza che, tra multe e inefficienze, rischia di trasformarsi in un conto salato e in un pericolo per tutti.

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