“Nessuna onda anomala con feci sul lungomare sud secondo quanto riferito dall’associazione Pescara-Mi piace, ma escrementi di cavallo sulla battigia immediatamente rimossi da un balneatore”, questa la risposta del Comune di Pescara al comunicato diffuso ieri da Armando Foschi il quale denunciava un’onda abbattutasi sul lungomare con tanto di feci.
“Altrimenti non si spiega – proseguono dal Comune – un allarme che nella realtà non trova alcun fondamento. Questo conferma anche la Capitaneria dove, peraltro, stamattina eravamo a presentare i lavori di riqualificazione delle banchine del porto, quando il fenomeno, stando a quanto concitatamente riferisce il Foschi, si sarebbe manifestato e sarebbe stato segnalato.Né l’eco di tale situazione è giunta al sindaco e agli uffici comunali preposti alla tutela delle spiagge, che, qualora si fosse verificata una simile situazione, avrebbero fatto l’intervento e attivato l’Arta per avere la certezza della salubrità delle acque che ad oggi risultano balneabili su tutto il litorale. L’unica criticità segnalata alla Capitaneria è stata la presenza di feci di cavallo sulla battigia a Pescara sud, rimosse dal balneatore subito dopo averle segnalate. Nessuna onda, né situazioni di panico di cui parla la nota.Un procurato allarme che ha costretto la Guardia Costiera, che aveva già verificato stamane la situazione senza riscontrare nulla in mare, ma solo le citate feci di cavallo, a tornare sul posto anche nel pomeriggio, con dispendio di tempo, uomini e mezzi. Onde anomale, con il mare fermo e pulito di oggi e di questi giorni, sono solo nella fantasia di chi le denunciate, sperando magari di rovinare, per ragioni che ignoriamo, una stagione che a Pescara quest’anno non ha calamità. Salvo le bufale”.