PESCARA : RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE, SI PARTE DA RANCITELLI E VILLA FUOCO

Tra le attività messe in campo dall’Amministrazione comunale di Pescara per la riqualificazione e la sicurezza del territorio cittadino, si inserisce anche la promozione di azioni sperimentali nei parchi delle zone periferiche. Una serie di attività finalizzate a migliorare la situazione delle zone decentrate.

Si parte dal Programma di Iniziativa Comunitaria Urban 2, con la candidatura del programma ‘Pescara P.I.A.C.E – Piano Integrato di Azioni Contro l’Emarginazione’ che investe la periferia urbana  fino alla  progettazione di un ‘programma di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della città di Pescara’. Ora l’attenzione si rivolge alla promozione di azioni sperimentali da mettere in pratica proprio nei parchi pubblici delle zone periferiche.

“La riqualificazione sociale e culturale delle zone periferiche è uno degli obiettivi che, come rappresentante di questa amministrazione e nell’ambito delle mie competenze, sto portando avanti con determinazione – afferma l’Assessore al Verde e ai Parchi Laura Di Pietro – Nei primi giorni di luglio abbiamo dato vita, insieme ad alcune Associazioni promotrici e grazie anche alla fattiva collaborazione del consigliere Tonino Natarelli presidente della Commissione Consiliare Politiche Sociali, alla prima tranche degli eventi relativi all’iniziativa ‘R…ESTATE CON NOI!’. Questo è il risultato anche di un lungo percorso fatto di dialogo e confronto tra le Associazioni che in questi mesi si sono incontrate presso la ludoteca Dezi e che riteniamo debbano avere un ruolo fondamentale in questa tipologia di contesto”.

 

L’Amministrazione Comunale, già dallo scorso febbraio, sta provvedendo alla bonifica del terreno e la messa in sicurezza di alcune aree verdi come il Parco dell’Infanzia. Ad oggi il recupero di queste aree viene portato avanti attraverso due linee direttrici: da una parte la progettazione di lavori di risistemazione, dall’altra la promozione di attività volte a ristabilire il legame della popolazione con i parchi.

“Riteniamo – aggiunge l’assessore alle Politiche Sociali Giuliano Diodati – sia necessario mettere in piedi un programma che contempli l’uso attivo e partecipato dei parchi da parte di tutta la comunità pescarese. Questo significherebbe dare vita ad un vero e proprio cambiamento sociale proprio in quelle aree della nostra città dove è più urgente e indispensabile farlo. Ricominciare dai luoghi di aggregazione e renderli fruibili a tutti significa combattere e al contempo vincere il degrado di cui possono essere preda, confidiamo moltissimo in questa riqualificazione partecipata, perché dà alla comunità il senso di rispetto e di appartenenza necessario per sentire propria la cosa pubblica”.

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