“L’Anac ha dato parere positivo al prolungamento della pista di volo dell’aeroporto d’Abruzzo e questo è un risultato storico per la nostra regione, possibile solo grazie ai fondi del Masterplan e ad un lavoro certosino avviato durante la giunta D’Alfonso”.
Con queste parole il consigliere del Pd Abruzzo Antonio Blasioli interviene per commentare la notizia del parere positivo dell’Anac.
“Negli anni di Giunta D’Alfonso, la Regione ha
investito 41,9 milioni di euro per
la valorizzazione dell’aeroporto d’Abruzzo – ricorda Blasioli -.
Infatti, l’aeroporto si è distinto
in Italia per aver ottenuto il più alto incremento di passeggeri, passando da –
6,6 per cento nel 2016 a + 16,7 per cento nel 2017, attestandosi ben oltre
la media nazionale di +6,4 per cento.
Sono state molteplici le iniziative messe in campo per rafforzare la vocazione
internazionale dello scalo abruzzese e, in particolare: uno stanziamento di
spesa pluriennale 2017-2022 per complessivi 12,5 milioni di euro per la realizzazione di un piano strategico
integrato di promozione e comunicazione da parte di compagnie aeree nazionali
ed estere per affermare, veicolare e promocommercializzare il “Brand Abruzzo” nei mercati
di riferimento; le opere
infrastrutturali inserite nel Masterplan Abruzzo come la riqualificazione
delle aree landside e airside per 8,4 milioni di euro, l’allungamento della
pista di volo e il collegamento dello scalo mediante fermata ferroviaria
dedicata, per complessivi 21
milioni di euro. Senza dimenticare il lavoro portato avanti presso il
Ministero, quando Ryanair, nel 2016, aveva deciso di abbandonare le basi di
Alghero e Pescara dopo l’aumento della tassa d’imbarco. L’intervento del
governatore D’Alfonso evitò l’incremento del balzello, così come sancito nel DL
Enti Locali, e la compagnia low cost tornò sui suoi passi. Difatti, l’incremento tariffario è stato
eliminato con legge n. 160 del 7 agosto 2016 .
Oggi un nuovo e importante tassello viene inserito per completare un mosaico ben più ampio, che porterà nei prossimi anni l’aeroporto d’Abruzzo a diventare un Hub nazionale e, di conseguenza, ad ampliare l’offerta commerciale e turistica.
Inutile dire che anche questo intervento, di cui oggi i nostri amministratori regionali si vantano, è stato possibile grazie al Masterplan, ovvero ai progetti pensati, istruiti e progettati dalla giunta D’Alfonso e finanziati con i fondi stanziati dal precedente governo nazionale di centrosinistra. Adesso, più che mai, i frutti di quel lavoro sono sotto gli occhi di tutti, anche di chi, in passato, ha definito il Masterplan un libro dei sogni”.