Il sindaco di Manoppello Giorgio De Luca commenta il recente atto della Regione
“Con la delibera di indirizzo della giunta regionale per l’espressione del parere del Presidente in Conferenza dei servizi sul progetto di Raddoppio della ferrovia Pescara-Roma, si riapre la partita per Manoppello e per i Comuni interessati dal progetto di Rfi”. Così il sindaco Giorgio De Luca commenta il recente atto dell’Amministrazione regionale.
“Tra le altre cose, nella delibera, la Regione sottolinea le criticità del progetto evidenziando per Manoppello quanto già ribadito da Comune e comitati negli ultimi sei mesi; ribadisce l’esistenza di una proposta alternativa; fa riferimento alla Variante Plus ingegnerizzata da Italferr per Rfi e precisa– dice il sindaco De Luca – che l’Ente si riserva di formulare un parere motivato non appena tutta la documentazione sarà fornita da Rfi.
Non mi sembra infine cosa di poco conto – aggiunge il primo cittadino di Manoppello – che la Regione stabilisca che, in mancanza da parte di Rfi di documentazione utile e risposte a temi proposti e criticità sollevate, non potrà che trasformare la sospensione in un chiaro parere di dissenso e di negata intesa. Credo che l’atto della giunta regionale rappresenti un nuovo e significativo passo in avanti. Con una progettazione seria ed alternativa di una variante di tracciato all’Interporto, la realizzazione dell’importante infrastruttura potrà migliorare i territori attraversati senza depurarli e senza ulteriore consumo di suolo e avvicinerà davvero l’Abruzzo a Roma. Colgo l’occasione – dice ancora De Luca – per ringraziare oltre al presidente Marsilio e all’intera giunta, il presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri che è sempre stato accanto a Manoppello in questa lunga battaglia. Proprio Sospiri fu tra i primi, già a gennaio scorso quando lo interessammo alla questione, ad ascoltare le nostre esigenze e a valutare con interesse la possibilità di un tracciato alternativo, connesso alle esigenze dei territori. Da allora ci è sempre stato accanto.
In questo percorso Manoppello, senza alzare le barricate ha sempre chiesto ragionevolezza, favorito il dialogo e proposto soluzioni concrete che auspico possano finalmente giungere sui tavoli decisionali e portare buoni frutti”.