Sarà in scena domani giovedì 3 maggio ore 21.00 Sutor con Edoardo Oliva e Vincenzo Mambella, lo spettacolo Guest Senior della Rassegna di Teatro Emergente programmata al Teatro Marrucino di Chieti da ACS Abruzzo Circuito Spettacolo in sinergia con l’Amministrazione Comunale.
Lo spettacolo è il racconto di una giornata dentro la vita, apparentemente normale, di due fratelli calzolai, spiati nella loro intima solitudine mentre costruiscono e riparano scarpe: strumenti di percorsi e passaggi di quell’umanità in cui hanno scelto di stare ai margini. Da tempo le corone del loro ingranaggio, quello che li collegava al moto perpetuo dell’esistenza, si è consumato e non gira più in sincrono. Dalla fissità delle loro postazioni, chini sulle forme e sugli attrezzi, tagliano, cuciono, battono, limano: pelli, tacchi, suole ma anche visioni, dubbi, certezze sulla vita e i suoi misteri. Attraverso ricordi, affettuose schermaglie e teorie sempliciotte e sgangherate, cercano ossessivamente di sagomare le proprie convinzioni, tra loro molto distanti, dentro gli sghembi profili che umano e divino hanno disegnato nel tempo, mentre da lontano lentamente riaffiora l’origine di quel tormento che ha immobilizzato le loro orme ma che ora, finalmente insieme, troveranno la forza di affrontare.
Si tratta della nuova produzione originale del Teatro Immediato che chiude “Destino e destinazioni”, la trilogia iniziata da “Caprò”, cui è seguito “Gineceo”. Se in Caprò l’ineluttabilità del destino si compiva nella destinazione e in Gyneceo era il ritorno dalla destinazione a rivelare il destino, in Sutor è il movimento immobile verso la destinazione a dare forma e sostanza al destino. E lo smarrimento diventa il fiume in cui nuotare controcorrente, l’arte della fuga verso la sorgente, l’infinita ed estenuante attesa dell’agognato approdo a cui lasciarsi andare, stremati, dolcemente.