L’ITALIA NON PARTECIPA ALL’ESERCITAZIONE DEFENDER 2020

Ministro della Difesa Guerini: “Gli uomini e le donne della Difesa sono in campo senza sosta per fronteggiare, in questo delicato momento, l’emergenza sanitaria e per garantire l’attuazione delle importanti delibere decise del Governo. Per questo ho valutato, congiuntamente con lo Stato Maggiore della Difesa e informando il Comando Nato, di non confermare il nostro contributo all’esercitazione Defender 2020. Pur sostenendo il valore strategico dell’esercitazione, ho ritenuto opportuno mantenere massimo l’apporto delle Forze Armate in questa situazione”. Così il ministro della Difesa Lorenzo Guerini in una nota. ‘Defender 2020’ è un’esercitazione Usa, in programma dal 27 aprile al 22 maggio, alla quale parteciperanno anche le Forze di altri Paesi Nato, con le finalità di testare le capacità logistiche dell’Alleanza e le procedure di mobilità militare nelle zone del Nord Europa (Lettonia, Germania e Polonia). La partecipazione nazionale era limitata esclusivamente ad alcuni assetti dell’Esercito. In particolare, la pianificazione prevedeva l’impiego di un gruppo operativo della Brigata Folgore in Lettonia e un gruppo operativo della Brigata Garibaldi in Germania. ”L’Italia è tra i principali contributori delle missioni Nato, Ue e Onu, e l’operato delle sue Forze Armate è riconosciuto in tutto il mondo. La Nato – ha continuato Guerini – è il pilastro fondamentale, insieme all’Unione Europea, per la nostra difesa e l’Italia continuerà a fornire il suo prezioso contributo nelle missioni internazionali per la stabilizzazione delle aree di crisi da dove provengono le minacce per la nostra sicurezza”.

About Redazione - Il Faro 24