Ieri pomeriggio alle ore 16.30 presso la sede del Comune di Ovindoli, si è svolto l’incontro pubblico durante il quale si sono presentati i lavori di delocalizzazioni e digitalizzazione dell’archivio comunale. A partecipare è stata anche l’azienda che ha effettuato le operazioni di recupero. Si tratta della CISIA di Mosciano Sant’Angelo.
Un archivio che è stato salvato dal macero proprio grazie all’impegno che l’amministrazione comunale di Ovindoli e, in particolare, alla ferma volontà del consigliere comunale Marco Liberatore che ha fortemente creduto nella importanza di questo obiettivo.
I relatori dell’evento sono stati: il Sindaco della città di Ovindoli Angelo Simone Angelosante, Marco Liberatore, Ugo D’Elia, Claudio Boffa (direttore commerciale Cisia Progetti), Alessandra Di Giovanni (archivista CISIA).
Molto significativo è stato il momento nel quale la dottoressa Di Giovanni ha portato alla luce documenti storici inediti su Ovindoli, come: una disputa giudiziaria con i comuni di Aielli, Celano, Rovere per gli usi civici del Monte Magnola; il Passaporto degli Interni di un cittadino ovindolese a cui mai gli fu recapitato; o i vari disegni dei progetti della Scuola Luigi Dard.