L’AQUILA. Il nuovo direttore amministrativo della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, Laura Coppola, nei giorni scorsi ha firmato il contratto che la legherà, per i prossimi 3 anni, all’azienda sanitaria della provincia di L’Aquila. La Coppola, che da 3 anni è direttore del servizio personale dell’azienda sanitaria di Caserta, prenderà servizio lunedì prossimo 17 ottobre nella sede della Asl 1 Abruzzo di via Saragat all’Aquila. Il passaggio di testimone, dall’ex responsabile Marcello Sciarappa, dimessosi il 30 settembre scorso, alla nuova titolare del vertice amministrativo aziendale, è stato assai veloce. Il Manager Rinaldo Tordera, come aveva preannunciato, ha impresso tempi molto stretti all’operazione di nomina del nuovo direttore amministrativo, riducendo ai minimi termini i necessari passaggi burocratici legati al trasferimento della Coppola dalla Asl di appartenenza a quella abruzzese.
L’obiettivo era infatti assicurare una continuità di azione nell’importante articolazione amministrativa della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila. La Coppola è dirigente amministrativo dal 2004 ed ha cominciato il suo lungo excursus nel servizio sanitario nazionale nel 1994. Nel corso di questo cammino professionale ha ricoperto numerosi incarichi, tra cui quello di direttore amministrativo dell’ospedale di Sessa Aurunca e nel dipartimento di salute mentale della Asl di Caserta. Prima di approdare nel mondo della sanità la Coppola ha avuto esperienze in altre settori della pubblica amministrazione, tra cui un incarico alla direzione provinciale delle Poste di Arezzo, ricoperto per 6 anni. “Per me”, afferma la nuova titolare della direzione amministrativa della Asl 1 Abruzzo, “si tratta di una nuova, stimolante sfida professionale in cui metterò grande impegno e determinazione, in modo da affrontare le tante incombenze di lavoro che ci aspettano. Oltre all’aspetto professionale, quella che comincerò nei prossimi giorni in Abruzzo sarà, a livello personale, anche l’occasione per rimettersi in gioco attraverso un’esperienza nuova e dalle forti motivazioni”.