Avezzano, avviato il piano “Green & Social Hub”: il progetto di matrice europea sosterrà i cittadini nell’adozione di nuove politiche green

Mercoledì 19 giugno, presso la Sala Irti, è stato avviato presso la sede di Avezzano il piano Green & Social HUB finalizzato a limare in maniera precisa e decisa il gap generazionale e le varie disomogeneità sociali ed economiche che potrebbero verificarsi, in città, in fatto di transizione verde e digitale. La macchina del cambiamento verrà azionata da nuove energie, ovvero 12 giovani NEET (Not in Education, Employment or Training) di età compresa tra i 18 e i 35 anni, che verranno formati da esperti in materia di transizione verde e digitale. Una volta pronti, lavoreranno presso sportelli specifici comunali, con il compito di fornire servizi di consulenza o di informazione ad imprese, associazioni, cittadini ed altre organizzazioni locali.


“In questo modo, – spiega l’assessore all’Ambiente, Maria Antonietta Dominici – diamo un taglio netto alle vecchie pratiche di comunicazione sulle politiche green, spalancando le porte degli uffici a giovani risorse che cercano lavoro e che vogliono migliorarsi ed accrescere le proprie competenze. Dobbiamo sostenere i nostri ragazzi aprendo nuove finestre e orizzonti, aiutandoli, fin dove è possibile, a trovare e a coltivare il loro spazio nel mondo. Il progetto europeo Green & Social HUB permette di collegare la richiesta del mercato del lavoro attuale alla possibilità di formare risorse adatte e adeguate. Grazie ad un virtuoso protocollo d’intesa firmato a suo tempo con ALI (Autonomie Locali Italiane) e con Rete nazionale dei Comuni Sostenibili, la nostra Amministrazione si propone, anche in questo modo, di accorciare tra cittadini e nuclei familiari le distanze sociali sui temi dell’energia e del digitale, intervenendo in maniera concreta ed incisiva su povertà economica ed educativa”.


“Il filo conduttore di questa sperimentazione – commenta, infine, l’assessore – è uno solo, ovvero sostenere una transizione verde che non lasci indietro nessuno e per concretizzare questo obiettivo, le leve più importanti saranno la partecipazione e il concetto di comunità. Non costruiremo, quindi, solo un Hub, ma un lab in un hub: prepareremo i giovani al futuro, formandoli sulle nuove linee guida europee, e, contestualmente, aiuteremo la nostra città a correggere ciò che non va in fatto di sostenibilità e digitale”.

Hanno partecipato all’evento di presentazione, oltre agli amministratori comunali, anche l’account manager Green & Social Hub di Leganet, Alessandra Salvatori, e l’Executive manager Green & Social Hub, Simona Scarton. Tra i servizi offerti dall’Hub, ci saranno incontri con imprese e cittadini sulla povertà energetica e sulle modalità per contrastarla, piani individuali contro la povertà energetica per persone e famiglie fragili e promozione di comunità energetiche rinnovabili.

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