Un buon Natale per chi buono non lo è. Un Natale pieno di dubbi, incertezze e paure per gli 83 ex dipendenti dello stabilimento Vesuvius di Avezzano, da due giorni ufficialmente disoccupati. A nulla sono serviti gli scioperi, le riunioni ai tavoli della politica, le rassicurazioni della multinazionale che dal 31 dicembre chiuderà gli stabilimenti Avezzano, appunto, e di Macchiareddu, in provincia di Cagliari. I lavoratori disoccupati saranno 200.
Le motivazioni della chiusura degli stabilimenti nella Marsica e in Sardegna risiedono nelle dinamiche del mercato dell’acciaio e della sovraccapacità produttiva del Gruppo Vesuvius a fronte della ridotta produzione globale di acciaio. Secondo il management, inoltre, gli stabilimenti italiani sono i più onerosi e i meno competitivi. Ragion per cui la produzione sarà spostata interamente nella Repubblica Ceca.
Un buon Natale ai lavoratori e alle loro famiglie anche se buono non lo è. L’augurio è di un 2017 migliore.