La notizia della programmazione di rilevanti investimenti, annunciati dal concessionario, a beneficio delle autostrade abruzzesi non può rivelarsi un vantaggio per il territorio subequano a scapito della Valle Peligna e della zona di ingresso al Parco Nazionale che interessa tutta la Marsica dell’est. Come già rilevato dal consigliere Alfonsi in Consiglio Provinciale è necessario discutere preventivamente della programmazione interessando le amministrazioni locali coinvolte nel territorio peligno ed in quello marsicano. Si parla di miliardi di euro che in una valutazione organica e integrale finalizzata all’ottimizzazione dei tempi di attraversamento dello stivale dal Tirreno all’Adriatico, non può prescindere dal miglioramento delle infrastrutture delle zone limitrofe al parco e della stessa Valle Peligna.
Tanto più che proprio in questi giorni il Presidente D’Alfonso ha ospitato gli amministratori locali dei comuni montani marsicani che hanno necessità di investimenti in tema di impianti di sci, e quanto, quindi, di più razionale e pertinente deve essere considerato per lo sviluppo dell’intero bacino il potenziamento delle infrastrutture viarie! Scelte che devono guardare ad ampio spettro ed in funzione di un’economia locale che dobbiamo favorire con tutte le nostre forze.
Sollecitiamo a questo scopo il Presidente della Provincia affinchè il Consiglio Provinciale si occupi presto della vicenda esaltanto il ruolo di Ente intermedio che deve esercitare il collegamento politico propositivo a difesa dell’intero territorio e scongiurando scelte che possano danneggiare se non addirittura isolare intere zona d’Abruzzo note finora come fiore all’occhiello della Regione Verde d’Italia.