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Aielli, borgo in provincia de L’Aquila, è stato selezionato tra le ‘100 Mete d’Italia’ scelte dall’Osservatorio delle Eccellenze Italiane e concorrerà per uno dei premi ‘Mete d’Italia’ che si propone di rendere merito alle migliori esperienze finalizzate allo sviluppo, alla crescita, al potenziamento, realizzate per il miglioramento concreto della qualità della vita dei cittadini, in un’ottica di sostenibilità e di promozione della cultura; un premio a quelle comunità che hanno saputo sviluppare un’idea di futuro originale e autentica, senza mai perdere il contatto con le origini legate alle radici del luogo.
Un importante riconoscimento per il piccolo centro marsicano che è stato inserito nella categoria denominata Glicine (e pertanto candidato al premio omonimo), dedicato alle mete d’Italia che hanno raggiunto una indiscussa notorietà grazie alla capacità di innovarsi, alla trasparenza della macchina amministrativa, al rispetto delle regole e della legalità in nome del più nobile principio del bene comune.
“L’inserimento di Aielli fra ‘Le 100 mete d’Italia’ – afferma Enzo Di Natale, sindaco di Aielli – è una notizia che non può che inorgoglirci. Essere scelti come esempio di trasparenza della macchina amministrativa rappresenta il raggiungimento di un importante traguardo per la nostra attività amministrativa. Rientrare tra le 100 Mete d’Italia, al fianco di località di grande interesse culturale, quali il sito UNESCO di Cerveteri o altri famosi borghi toscani, rappresenta per noi uno stimolo a fare sempre di più e meglio. Per il paese è un ulteriore occasione di pubblicità positiva”.
Il prestigioso riconoscimento sarà notificato nell’ambito di un evento istituzionale che si terrà giovedì 16 novembre 2017, alle 16.30, presso la prestigiosa Sala Koch di Palazzo Madama a Roma, sede del Senato della Repubblica Italiana, al quale il Comune di Aielli è stato invitato ufficialmente a partecipare. In tale occasione verranno poi assegnati 10 premi (Premio Mete d’Italia) a quei Comuni che, tra i 100 pubblicati, si saranno distinti per l’attuazione di iniziative di alto profilo. A sovrintendere la scelta delle 10 mete da premiare, un Comitato d’Onore composto da illustri personaggi in rappresentanza di importanti enti e organismi nazionali.
Saranno presenti anche i membri del Comitato d’Onore, tra cui il prof. Vittorio Sgarbi, saggista e critico d’arte, ed il dott. Giovanni Malagò, presidente del CONI.
