Meteo. Un Ciclone Mediterraneo sferzerà tramite intense correnti sud-orientali, attraverso forti raffiche di vento le regioni adriatiche e ioniche meridionali, locali rovesci di pioggia anche a carattere temporalesco in Sicilia, Calabria e Puglia, sotto forma di nubifragio. La nostra regione Abruzzo sarà invece interessata da un tempo spiccatamente variabile, rappresentato da un’alternanza tra nubi, sprazzi di sole e deboli/moderate piogge.
I “Medicane” o Tropical Like Cyclones, sono molti simili alle tempeste tropicali perché si generano in presenza di una depressione al suolo e l’ingresso di masse d’aria instabile dal Nord Atlantico sul Mediterraneo occidentale, nonché di altri importantissimi fattori quali la superficie marina molto calda che, per l’appunto, li rende simili ai Cicloni Tropicali, tant’è che, l’aspetto è simile agli Uragani o ai Tifoni (a seconda dell’Oceano sul quale si generano). I Cicloni extratropicali, invece, si originano alle medio-alte/medie latitudini, non per convezione come i Cicloni Tropicali, ma dall’incontro di due masse d’aria di natura differente, generalmente una massa d’aria fredda e instabile dal Nord Atlantico mediante una saccatura, e un’altra di matrice Subtropicale o proveniente dal Nord Africa e dalla Siria, quali venti di Ostro e di Scirocco, questi ultimi possono attecchire molta umidità da una superficie marina più calda, trattandosi di venti molto miti d’Inverno. La Marsica può esserne interessata, quando, nascendo sulle Baleari, si spostano rapidamente verso est. Ebbene, l’area di bassa pressione si genera quando, il fronte freddo della saccatura che richiama l’aria molto mite dal Nord Africa e dalla Penisola Arabica, essa rappresentata dal piatto più leggero della bilancia, permette una linea di convergenza ove i venti tendono ad invorticarsi secondo la Forza di Coriolis, cosicché, tramite tali dinamiche, nascono aree depressionarie sulle Baleari che, traslando verso levante insieme alle loro intense perturbazioni, possono determinare intense condizioni di maltempo sulle regioni settentrionali, centrali e centro-meridionali.
Grazie per la cortese attenzione.
Riccardo Cicchetti