“Favorire il benessere, la piena inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità”.
Recita così l’articolo 1 della Legge 112/2016, meglio nota come Legge sul “dopo di noi”, in cui, per la prima volta nell’ordinamento giuridico italiano, vengono individuate e riconosciute specifiche tutele per le persone con disabilità dal momento in cui vengono a mancare i parenti che li hanno seguiti fino a quel momento.
Di questo si parlerà mercoledì 20 novembre 2019 alle ore 15:30 nel convegno di studi dal titolo “Dopo di noi. Il ruolo del Terzo Settore”, organizzato a L’Aquila dal Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi dell’Aquila e dall’Associazione Abitare Insieme. Oggetto dell’incontro, che si terrà presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Umane in Viale Nizza, l’attuazione della legge, i progetti di vita delle persone con disabilità dopo il percorso scolastico e l’esperienza di Abitare Insieme.
L’Associazione aquilana è infatti attualmente impegnata nella realizzazione del progetto “Noi speriamo che ce la caviamo da soli” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e finalizzato all’elaborazione di linee guida per il per il “dopo di noi”. L’azione si estende in 12 regioni italiane grazie alla collaborazione di 13 associazioni che operano nell’assistenza di persone con disabilità fisica e intellettiva. Ognuna sul proprio territorio sta attuando iniziative condivise in rete, in modo da favorire un sistema di confronto e scambio di buone pratiche su scala nazionale. L’obiettivo è quello di elaborare un modello replicabile per incrementare il grado di autonomia della persona disabile e sperimentare il distacco dalla famiglia in modo graduale, attraverso gruppi di auto-mutuo-aiuto, prima che esso si imponga improvviso col venir meno del sostegno dei congiunti.
Numerose le presenze illustri attese al convegno. Dopo i saluti istituzionali di Edoardo Alesse, Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, Simone Gozzano, Direttore del Dipartimento di Scienze Umane, Antonella Nuzzaci, Presidente del Corso di laurea in Scienze della Formazione e del Servizio sociale, e Francesco Cristiano Bignotti, Assessore alle Politiche sociali del Comune dell’Aquila, sono previsti gli interventi di: Massimo Casacchia, Professore emerito di Psichiatria dell’Università dell’Aquila, Gianvito Pappalepore, Presidente dell’Associazione Abitare Insieme, Luigi Milano, Presidente del Centro di Servizio per il Volontariato della provincia dell’Aquila, Massimo Prosperococco, Presidente del Coordinamento Associazioni di Disabili dell’Aquila, Maria Vittoria Isidori, Professoressa di Didattica generale e dell’inclusione, e Stefania Tempesta, Assistente sociale e responsabile del Centro Diurno di Abitare Insieme.
Moderano l’incontro Alessandro Vaccarelli, Professore di Pedagogia generale e sociale, e Antonella Nuzzaci, Presidente del Corso di laurea in Scienze della Formazione e del Servizio sociale. Nel corso del pomeriggio, spazio alla proiezione del reportage “Imparare insieme” del regista aquilano Francesco Paolucci e alle testimonianze degli operatori impegnati nel progetto “Noi speriamo che ce la caviamo da soli” Marta Casilli e Fabio Antonelli e della psicologa dell’Associazione Abitare Insieme Selena Noli.
La partecipazione al convegno è utile all’acquisizione di 4 ore di tirocinio indiretto per i Corsi di laurea in Scienze della Formazione e del Servizio sociale e in Progettazione e gestione dei servizi e degli interventi sociali ed educativi.