“Si è costituito a Manoppello il comitato per il “NO” alla Riforma Costituzionale 2016″. – lo fa sapere in una nota il Presidente Parlante Daniele – “Presidente Daniele PARLANTE di “Noi con Salvini”, promotori: Capo gruppo di minoranza ad Abbateggio e Presidente del club Forza Silvio Abbateggio Fabrizio CANZURLO; Avv. Penalista e Civilista Luca ACETO; Cittadina Patrizia BLASIOLI. La nascita dello stesso è la conseguenza naturale che scaturisce dalla volontà di fornire spiegazioni alla cittadinanza, in contrapposizione al partito di Governo del “SI”, in merito alle reali problematiche legate al voto sul Referendum, ritenendo ciò di vitale importanza considerando che ha oggi, l’elettorato potrebbe non avere ancora focalizzato appieno la reale importanza che riveste la vittoria del “NO” rispetto al “SI”. Partendo da questa constatazione, la costituzione di questi comitati, nello specifico quello di Manoppello, vuole cercare, con una serie di incontri con la cittadinanza nel periodo di Agosto – Settembre – Ottobre, di spiegare e motivare il perché questo voto potrebbe (il condizionale è d’obbligo) anche avere riflessi sfavorevoli sull’andamento del governo attuale. Nelle varie interpretazioni politiche circolanti in questa fase, c’è stato solo un accavallamento di notizie deleterie atte a fuorviare il cittadino dal vero motivo per il quale siamo stati chiamati a votare questo referendum. Tuttavia, la costituzione di questi comitati sono la forza motrice di opposizione a quel modello di politica personalizzata che fino ad oggi ha cercato in tutti i modi di spalmare un velo di dubbio sulle reali necessità del Sistema Italia. Quindi, portare a libera discussione nella nostra realtà locale le ragioni del “NO” significa anche tentare di scardinare lo status quo di un governo centralistpartorito da accordi di palazzo e non dalle urne passando per libere elezioni. Il voto di ottobre deve diventare (con la vittoria del “NO”) un bypass che riporterà l’Italia e la democrazia agli albori dell’essenza democratica. In conclusione, piaccia o non piaccia, chi deve decidere le sorti di una Nazione sono i cittadini e non un manipolo di persone su cui alleggia il sospetto di sostegno economico e politico da parte di oscuri gruppi di potere. Cittadini di Manoppello – conclude il Presidente – vi aspettiamo nelle prossime settimane nelle ore e nei luoghi che vi comunicheremo tramite manifesti sul territorio”